martedì 6 dicembre 2016

Facciamolo strano: indossare luminarie per le feste

Ci sono perversioni sessuali un po’ più sopra le righe, ma che nonostante tutto impazzano sul Web. 
La Sitofilia, alias la passione per i giochi erotici a base di cibo e ci sono infinite leggende metropolitante di persone finite al pronto soccorso per manovre un po’ troppo audaci con banane, mele o qualsiasi altra cosa. 
La Ierofilia è un feticismo per oggetto sacri e figure religiose, di cui potrebbe soffrire Madonna, tanto per dirne una, dal modo in cui inserisce sempre sesso e croci nelle sue performance. 
La Crematistofilia provoca eccitazione per sesso a pagamento, comoda perversione da sfoggiare se colti in castagna. 
Aggiunge infine la Onirofilia, ovvero il sesso con persone addormentate. 

Ci sono anche pulsioni passionali a portata di mano e portafoglio di molti: vestitevi entrambi di lucine, fatelo in salotto e chiamatela la posizione dell'albero di Natale. Attenti alla scossa, che sia quella giusta non quella elettrica.
E' tempo di regalo: fate a Voi il regalo che fareste a lei, guepiere, lasciate a lei la scelta del tacco a spillo, e mandatele la letterina su quello che vi sarebbe gradito per le feste, tutto fuorchè a letto. 
Scatenate la vostra perversione ma facendovi bendare, e lasciatela fare, ricordando che non dovete fare danni ma procurarvi piacere e rinnovate il vostro approccio incoraggiandola a nuove posizioni:

La smorza candela, (rotante) da provare assolutamente
Detto così non sembra male ma non è quella che pensate. Classica posizione, in realtà usata poco ma che fa impazzire il tuo partner. Lui deve essere disteso e tu sopra con la schiena rivolta verso il suo viso. Se riesci, invece che inginocchiarti in modo classico, tieni le ginocchia alzate come per piegarti. Lavora tanto di bacino, quando senti che sta iniziando la danza del piacere, riprendi la classica posizione e inizia il famoso su e giù che lo lascerà davvero senza fiato.

Gambe all'aria, necessaria preparazione atletica
Ovvero qui è tutta una questione di elasticità. Potete essere ovunque, ma possibilmente distese. E tocca a voi, questa volta: tirate su le gambe più che potete tenendole strette verso il petto, in modo che lui possa appoggiarsi sopra di voi per una penetrazione lenta e profonda. Dovrete avere addominali forti che faranno un po' male dopo. Se riuscirete a resistere così, questa è una posizione che ti farà davvero raggiungere un orgasmo sensazionale.
La "pecorina" rivisitata, o reverse
Ovvero non la solita posizione da dietro, sul letto. Bisogna provare a far sedere lui e voi sdraiarvi sopra, tenendovi ai suoi piedi. Sarà talmente eccitato dalla vista del vostro lato B in primo piano da non avere dubbi su come farvi raggiungere velocemente il piacere.

La mitica montagna magica
Non è che devi fare lo zaino e partire, anche se in certi casi sarebbe meglio andare in montagna davvero ma da soli. Ci vogliono cuscini ed un letto. Impilare i cuscini come a fare una montagna, poi controlla che siano posizionati comodamente e stabili. Appoggiati sopra di loro con le mani verso
la testiera del letto e i piedi sul materasso, fai la montagna alta. Lui dovrà venirti sopra da dietro abbracciandoti e seguendo la curvatura del tuo corpo, che permetterà una penetrazione ancor più in profondità, mentre tu ti sentirai stretta da un morbido abbraccio di cuscini. Se vi ribaltate avete i cuscini che fanno anche da sicurezza, non è vero ma è un buon modo per infortunarsi, meglio che scivolare sul ghiaccio.



sabato 3 dicembre 2016

Tromboni stonati per le notizie false su internet

Con il fatto che internet permette di pubblicare qualsiasi cosa con tanta facilità, chiunque può creare un sito nuovo in pochi minuti e dichiarare che pubblica “notizie”, anche se in realtà non fa altro che creare titoli falsi e bufale (hoax) solo per generare visualizzazioni che, a loro volta, alimentano piattaforme di pubblicità come AdSense di Google da cui ricavare soldi.

La rete, in particolare i social, sono il contesto principale in cui la comunicazione fake prevale sulla notizia vera, quella fondata e verificata da soggetti che si fanno tutori di questa attendibilità, avendo come obiettivo prioritario la rappresentazione fedele di quanto accade. Ma nemmeno questo è sempre vero,  spesso la stampa ha preferito utilizzare la notizia come merce di scambio, esaltando il proprio ruolo intermediativo, piuttosto che la cronaca, la sua analisi. 
I dati sulla calante distribuzione dei giornali in Italia sono specchio fedele della situazione e per questo, troppi tromboni che si sono scandalizzati di come lo staff di Trump abbia utilizzato notizie false fatte circolare ad arte su Facebook o su Twitter, hanno perso una buona occasione per stare zitti. 

Sull’alibi “colpa di internet” che molti media tradizionali, i quali sono a loro volta i maggiori produttori di news su internet, si sottolinea che molte notizie false nascono dentro i grandi giornali, altre nascono altrove e diventano note e credute quando le pubblicano i giornali che non fanno le verifiche adeguate.

La novità forse è che cominciamo ad abituarci sempre più a ritenere quello che leggiamo come “notizie” una cosa diversa dalla realtà, ovvero sono cose che leggiamo, come se leggessimo una storia o giocassimo a un videogioco, e che corrispondano a qualcosa di vero non è scontato, e spesso nemmeno importa, tanto non gli credo, e se gli credo è perchè credo anche che Batman salverà il mondo.

Tuttavia, Google non è affatto preoccupata dal fatto che siti di bufale facciano soldi attraverso AdSense, quanto del fatto che non offrono agli utenti niente di concreto in cambio. Sarebbe questa la ragione per cui l’azienda ha appena annunciato che prenderà provvedimenti per ridurre l’uso di AdSense da parte di questi siti. La policy aggiornata di Google impedirà che la pubblicità venga posizionata “su pagine che mal rappresentano, travisano o nascondono informazioni sull’editore, sui contenuti dell’editore o sullo scopo primario”. Piedi d'argilla per un colosso veramente molto grande.

Di recente il dibattito sulle notizie false che circolano sulla rete si è fatto più serrato, soprattutto in riferimento a Facebook che ha permesso a notizie false di diffondersi a macchia d’olio sulla sua piattaforma. L’azienda si è impegnata a cercare di risolvere il problema, ma siccome sono in gioco gli incassi più che la dignità, la soluzione sarà lenta, laboriosa e molto complicata. 

Probabile che qualche "cazzata" sia sfuggita anche dalle nostre penne, non vogliamo mentire  ma ci possiamo sbagliare, e questo purtroppo potrebbe essere detto da chiunque in qualunque momento.

 


 

venerdì 25 novembre 2016

Nuove parole, termini impropri ed emozioni inspiegate

Lo "Sbreaging", parola appena inventata che inglesizza (inventata anche questa), un italico sbragare del tutto, in questo caso e senza l'autorizzazione dell'accademia della crusca, significa che troppi usano termini tecnici, stranieri, complicati, in modo inappropriato e troppo spesso, solo per infiorettare discorsi che non hanno nessun interesse, logica e senso.

Questo vale in Italia ma anche nel resto del mondo non andiamo molto bene, ed anche nelle terre anglofone, emergono termini abbastanza astrusi.
Il primo di questi è la parola dell’anno scelta dall’Oxford Dictionaries: POST TRUTH, post-verità. Locuzione aggettivale che si applica a "circostanze in cui i fatti obiettivi sono meno influenti nel modellare l’opinione pubblica degli appelli emotivi e delle convinzioni personali". Il termine non è di nuovo conio, sarebbe in uso da almeno una decina d’anni, ma la sua frequenza d’uso quest’anno è aumentata del 2000% rispetto al 2015, in coincidenza con il referendum britannico e con al campagna per la Casa Bianca.
Altro neologismo inglese, ADULTING, che potrebbe tradursi con rendersi adulti, nel senso di far propri quegli atteggiamenti socialmente attribuiti ad una persona matura, adulta appunto. Molto usato anche negli Stati Uniti, questo nome trasformato in azione racchiude in sè le difficoltà dei millennials, destinati a raggiungere tappe fondamentali della vita adulta, come farsi una famiglia, comprar casa, molto più tardi rispetto alle generazioni precedenti.

Grande moda per HYGGE, intimità, è la via danese alla felicità. Scoperta dai britannici, la stanno utilizzando in maniera massiccia per affermare il sentirsi soddisfatti o l’atmosfera accogliente, piacevole, intima, i rapporti equilibrati, la capacità di godersi il momento.

Tornando in Italia IMPAZZANO ovunque:
 
banking - servizi bancari 
coding - programmazione di software per computer e web
cheating - il copiare, copia durante una verifica a scuola 
criptomoneta - una moneta digitale, virtuale, che esiste solo nel web disposofobia - accumulo patologico, detto di persona che accaparra tutto ciò che trova alla sua portata 
fotodepilazione - è l'eliminazione dei peli superflui del viso e del corpo usando uno speciale tipo di luce detta ad alta intensità, che agisce sul bulbo pilifero 
cooking show – programma televisivo dedicato alla cucina
poltronismo - la preoccupazione che hanno alcuni uomini politici di ricoprire incarichi, ossia di occupare poltrone
svapare - Fumare una sigaretta elettronica, emettendo il caratteristico vapore simile al fumo. Non si è ancora capito se le sigarette elettroniche facciano meno male, intanto il termine è entrato nella lingua parlata tanto da essere impressa nel vocabolario. 
bartender - Colui che all’interno di un bar prepara e serve i cocktail. Un nuovo termine per un lavoro sempre più specifico che tende alla spettacolarizzazione.

Per completare e per criticare duramente l'eccesso di terminologia anglofona
nelle nostre terre che se talvolta è necessaria, molto spesso invece appare insulsa ed inadeguata, usata per cercare di dare luce a cervelli spenti che provando ad essere Sir e Milady riescono ad apparire come George e Mildred.

USATE L'ITALIANO cani rognosi (mangy dogs)
ABSTRACT = RIASSUNTO
APPEAL = ATTRAZIONE
AUDIENCE = PUBBLICO
BIG = GRANDE
BOSS = CAPO
BRAND = MARCA
BREAK = PAUSA
BUSINESS = AFFARI
FASHION = MODA
FLOP = FIASCO
FITNESS = ALLENAMENTO
FOOD = CIBO
GOSSIP = PETTEGOLEZZO
LIGHT = LEGGERO

LOCATION=AMBIENTE, AMBIENTAZIONE
LOOK = ASPETTO
MATCH = PARTITA
MEETING = RIUNIONE
MISSION = MISSIONE, SCOPO
NEWS = NOTIZIE
OPEN = APERTO
PREMIER = PRIMO MINISTRO
SNACK = MERENDA
STAFF = PERSONALE
TEAM = SQUADRA
TICKET = BIGLIETTO

WEEKEND = FINE SETTIMANA
WORKSHOP = SEMINARIO


e lasciarei perdere del tutto gli stakeholder che sono semplici interessati.

















venerdì 18 novembre 2016

Intelligenza artificiale e demenza umana


La tecnologia ha aspetti belli perché pratici, comodi, utili e divertenti ed alcuni altri molto inquietanti.

L'intelligenza artificiale è uno di quei concetti che danno brividi, per vari motivi, uno di questi è la sostituzione del lavoro umano con macchine (e relativa povertà per chi viene sostituito) altra forte inquietudine è quella della machine learning, due semplice parole che prefigurano una sostituzione di genere, le macchine subentrano all'uomo, come visto in Terminator, perché molto più veloci nell'evoluzione. Tutto questo non spaventa invece le grandi aziende che vedono lauti guadagni nell'arrivare all'IA.
 
Google è una fra le società che punta in maniera più massiccia sull'argomento, offrendo una delle migliori tecnologie disponibili nel segmento consumer.
Grossa parte della sua tecnologia sarà disponibile pubblicamente, e soprattutto disponibile per la community di sviluppatori. Google ha annunciato che il suo software di machine learning è adesso open-source, sottolineando i grossi passi in avanti fatti sulla tecnologia negli ultimi anni. Il passaggio all'open-source non è di certo una novità in casa Google, visto che in passato lo ha fatto per molti altri prodotti dirompenti.
TensorFlow, è il nome del software di machine Learning di Google, e molti dei servizi offerti si basano sui suoi algoritmi, partendo da Google Maps, passando per Google Now fino ad arrivare a Google Translate o alcune funzionalità di Gmail. E' cinque volte più veloce rispetto ai software utilizzati precedentemente per il machine learning.
 
Abbiamo poi Tobby Chat Bot che è un chatterbot italiano. Un chatterbot è un programma scritto al computer per simulare conversazioni intelligenti con gli esseri umani. Nel caso specifico, Tobby è un chatbot testuale che risponde in lingua italiana.
Tobby Chat Bot nasce in un giorno di dicembre del 2011 come un esperimento del suo creatore di voler mettere in pratica ciò che ha imparato sul linguaggio PHP, pertanto, Tobby Chat Bot è solo un passatempo per puro divertimento, senza alcuna pretesa.
Nel caso si voglia scambiare due chiacchiere con il chatbot, cliccare qui. E se invece volete delle informazioni più dettagliate sulle funzionalità o sul funzionamento di Tobby Chat Bot, si dovranno fare ricerche più approfondite.
 
Un caso a parte invece Microsoft, che avendo affidato l'insegnamento della sua nuova IA a Twitter, ha ricevuto delle lezioni che la rendono una nazista ninfomane e cospirazionista.
E' capitato che Microsoft ha creato “Tay”, una Intelligenza Artificiale capace di apprendere grazie all’interazione col pubblico, modellata come se fosse una ragazzina teen-ager, interfacciandola a Twitter perché potesse, appunto, imparare. Coloro che avessero visto il film "Humandroid", hanno visto cosa succede a lasciare l’educazione di un’Intelligenza Artificiale innocente a persone a caso, l'esperimento Microsoft infatti è degenerato fino alla nazi-ninfomania, divertente forse, ma non bello e nemmeno utile.