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giovedì 19 aprile 2018

Andamenti astrali, cicli mestruali, storie estive bollenti o tiepide

L'estate porta amore, novità, incontri segreti, storie clandestine, situazioni leggiadre, sesso libero, bollente e divertente. Alcune di queste vicende amorose sono solari, alcune molto hot, altre solo abbronzate, alcune forse fresche, qualcuna duratura. In questa confusione ormonale, di corpi distesi al sole, ambizione mentale, voglia di comunicarsi, come distinguere passioni intense ma brevi, da sentimenti profondi e condivisione ideale? Come individuare le persone che possano durare dai fuochi di paglia esageratamente scottanti?
Se non vi è il tempo per una conoscenza approfondita, ricorriamo ad orientamenti zodiacali, che non sono certezze scientifiche ma che sui grandi numeri pare ci prendano.


ARIETE: impronta la vita a rapporti netti, sessualmente si sente generoso e mai meschino. La persona che gli interessa non deve perdere troppo tempo in giochi o ambiguità. Sessualmente è un soggetto impulsivo, tenace, esagerato.
Cosa non fare: evitate di far pesare che siate voi a condurre il gioco. Lasciate che sia l’Ariete a farlo, o a credere di poterlo fare.
Come eccitarli: ama essere provocato e sfidato dalla trasgressione in ogni forma purché intensa.
Giudizio, intenso ma ....

TORO:  L'incontro sessuale deve svolgersi in modo intenso e quasi selvaggio, perchè odiano i ritmi lenti. La tensione deve salire e crescere ma attenzione ama le cose tradizionali.
Cosa non fare: durante l’amplesso meglio non dargli l’impressione di essere distratti o poco coinvolti, non lo sopporterebbe. È molto geloso.
Come eccitarli: lasciandogli spesso l’iniziativa e mettendolo sempre a suo agio. 
Giudizio, complicato sul lungo termine

GEMELLI: Il sesso viene vissuto come qualcosa da respirare anche a livello mentale, senza mai trascurare la componente cerebrale. L’amplesso è una sorta di scoperta, un’avventura. Fondamentale, per questo segno, percepire la sessualità come stimolo alla curiosità.
Cosa non fare: non date l’impressione di vivere il vostro incontro come qualcosa di scontato, che non lasci alcuno spazio alla fantasia e all’immaginazione. Perché è un segno che ha bisogno di andare lontano con il pensiero.
Come eccitarli: alimentate ogni tipo di fantasia erotica ma in modo sempre intelligente e intrigante. 
Giudizio, altalenante

CANCRO: Inguaribili romantici, il sesso è una naturale estensione del sentimento che, tuttavia, sanno cogliere in modo estremamente caldo e passionale. Trattateli con delicatezza, in modo gentile e estremamente affettuoso, perché loro hanno un disperato bisogno di sentirsi amati e desiderati.
Cosa non fare: tutto (o quasi) è concesso purché si rispetti la loro privacy, qualcosa per cui non ammettono deroghe o eccezioni.
Come eccitarli: le cose mai messe troppo in mostra lo intrigano e lo stuzzicano, evitate di ostentare. 
Giudizio, zuccheroso 

LEONE: Adorano la parte misteriosa del partner. Una donna con una maschera a coprire il volto e che non dica una parola, solo li accarezzi e li baci con passione, un ballo sexy che attrae.
Non hanno problemi ad assumere parti attive e dominare nell'accoppiamento.
Cosa non fare: non fategli mai credere che l’accoppiamento sia per voi qualcosa di scontato o abitudinario, invece ogni volta inventate qualcosa di speciale lasciandolo, però, sempre al centro del gioco.
Come eccitarli: si dice che una sua fantasia erotica ricorrente sia farlo a tre, ma guai a sfidare la sua possessività. 
Giudizio, egocentrici

VERGINE: Corpi ben lavati, profumati, curati fino alla parti più intime. Le profumazioni che predilige sono naturali, ecologiche o alternative.
Cosa non fare: non imponetegli di fare o di non fare ciò che desidera. La Vergine ha bisogno di esplorare il corpo del partner per dare forma al piacere.
Come eccitarli: si sente a suo agio in un ambiente pulito, possibilmente profumato, con musica in sottofondo e non troppa luce. 
Giudizio, preparatorio o noioso

BILANCIA: Ogni cosa è piacere, divertimento, stupore. Tende a dare la precedenza ad altre componenti della sessualità come ad esempio la stabilità delle relazioni e lo stimolo che da, esse, ne riceve.
Cosa non fare: alla larga da tutte le cose o dai comportamenti dozzinali. Ben vengano invece le cose raffinate, i profumi ricercati, un modo di fare leggero e mai eccessivo.
Come eccitarli: intrigateli con un modo di fare che sia brillante, intelligente e elegante. Il segno da moltissima importanza ai dettagli estetici.
Giudizio, estetico

SCORPIONE: Benvenuti nel regno del segno più sexy che ci sia, vive la sessualità come forma irrinunciabile dell’essere, e lo testimonia la forza intensa e seducente che esprime in ogni istante, il gusto dark per le cose torbide, per il tradimento e l’intrigo. Costante la fantasia erotica che lo rende un partner speciale.
Cosa non fare: cercate di non dirgli troppe volte di no. Il suo impulso sessuale ha, infatti, bisogno di esprimersi liberamente e non sopporta proprio i rifiuti.
Come eccitarli: maliziosamente, lasciategli credere che non ha capito qualcosa, che gli state nascondendo una verità. Tenetelo acceso con la curiosità.
Giudizio, intrigante perverso

SAGITTARIO: Non mancano in lui la giusta dose di passione e di calore. Tende a sedurre con una certa facilità grazie alla sua apertura e al suo modo amichevole e cordiale di comportarsi. Ma guai a pretendere tutto e subito da lui, perché ama, la leggerezza della libertà.
Cosa non fare: la sua grande carica erotica si dice lo porti ad essere un segno facilmente conducibile all’orgasmo. Così non amerà chi ci rinuncia o tarda eccessivamente.
Come eccitarlo: ha bisogno di essere provocato in maniera molto esplicita per poter accendere la scintilla che non si spegne mai in lui.
Giudizio, seducente liberale

CAPRICORNO: Lento e avveduto, non sempre è un segno facile e veloce nell’approcciare la sessualità. Il suo è un modo di muoversi che ci va piano, avendo bisogno di capire che la persona che ha davanti faccia al suo caso. Poi però arriva una intensità erotica davvero notevole.
Cosa non fare: evitate di inondarlo di emoticon, di frasi strappacuore copiate magari da qualche sito. Lui non ama le cose che esagerano per dolcezza, perché si sentirebbe goffo e incapace di comportarsi in modo adeguato.
Come eccitarlo: lui non ha bisogno di cose troppo originali o inaspettate. Ben venga una situazione di grande tranquillità e comodità, perché lui ha già scelto.
Giudizio, diesel affidabile

ACQUARIO: Si dice che questo sia il segno meno interessato al sesso. In parte è vero, ma attenzione a non scambiare il suo disinteresse verso le cose troppo materiali per inappetenza sessuale. Adora la componente mentale del rapporto, quella fatta di giochi, di preliminari e di seduzione leggera.
Cosa non fare: alla larga dalle passioni più volgari e scontate come la gelosia senza senso o ogni forma di possessività, tutte energie che si porrebbero subito in conflitto con il suo amore per la libertà.
Come eccitarli: seducetelo con tecniche e preliminari sempre leggeri, sussurrati, accennati. 
Giudizio, mentale distaccato

PESCI: Questo è il segno per cui tutto può essere divertente e eccitante purché abbia un senso. Sicuramente ottimi e intensissimi amanti, capaci di grandi cose, la loro infallibile intuizione saprà sempre soddisfare il partner dandogli ciò di cui ha bisogno. 
Cosa non fare: non imponetegli di prendere l’iniziativa. Fate invece in modo che arrivino, senza quasi accorgersene, all’intimità. In questo modo non avranno accumulato tensione e sapranno dare il massimo.
Come eccitarli: facendogli sentire la vostra presenza e coprendolo di attenzioni senza però schiacciarlo. 


Alla fine sembra che nessuno vada bene che significa che vanno bene tutti, gli astri sicuramente contano ma è la testa o la capacità intellittiva che contano di più, occhio agli ascendenti ed anche a come si comporta fuori dal letto ma in intimità alternative. 
















lunedì 19 febbraio 2018

Latenze mattutine con effetti cromatici ovvero stanchi appena svegli

Egocentrici e narcisisti oltre ogni decenza: "Ma chi credi d'essere?" meglio ancora "Io sono io e voi non siete un cazzo". Il pensiero, di chi crederemmo di essere, non assale più nessuno. Tutti sono talmente sicuri di tutto e si ritengono importanti. Si misurano con like, soldi, apparizioni sui vari media, minuti televisivi, gruppi chat. E siccome sono queste le cose importanti, tutti sono al telefono anche quando sono in compagnia di persone fisiche. 

Talvolta a noi ci sovviene da pensare, prima che lo qualcuno lo dica esplicitamente, che con oltre 7 miliardi di persone al mondo, pochi sono qualcuno, soprattutto nella confusa cacofonia di strilloni e urlatrici e noi non siamo tra i qualcuno.

Perchè tutto questo? In Italia le veline (tutte) sono più conosciute Marie Curie, Eleanor Roosevelt, Margherita Hack ma anche più di di Marinetti, Buzzati, Quasimodo (Salvatore) e non il gobbo di Notre Dame. Le battaglie di riformismo e civiltà sono nelle mani di Asia Argento, Donald Trump, Megan Markle, la cultura è fatta da una parte da Barbara D'Urso e la first lady Mediaset Toffanin e da Sanremo, Marzullo, Fazio, dall'altra. La storia è rappresentata da "il Segreto", le eroiche imprese sono quelle di Cristiano Ronaldo e di Neymar, infine la politica, altare dell'ignoranza, che nemmeno  citiamo.

L'intera cultura occidentale, americanizzata e capitalistica, è degradata, marcescente o putrefatta. Reality bifolchi e voglia di apparire, social di brutte foto, esibizione di culi e tette come merito individuale, affossano la conoscenza di tutti e sminuiscono l'intelletto.

In questo quadro fosco e cupo, in questo circolo vizioso dal quale nessuno riesce ad uscire, allora anche NOI CREDIAMO di essere un grande vorace aggressivo dinosauro della stampa, anche se NON produciamo o meglio consumiamo un foglio di carta.
Non importa se invece siamo lucertole, che non arrivano nemmeno nella prima pagina di ricerca su google, e bing neanche ci trova. A volte è sufficiente specchiarsi e vedersi ringhioso per credersi un T.rex, poi entriamo in auto e siamo in una fila di mille veicoli, che avanzano lentamente.
Siamo talvolta cinciallegre che svolazzano nell'aria e siamo pinguini che scorazzano liberi nel mar turbinoso dei nostri pensieri.
Attenti agli squali, dicono gli amici, ma NOI pinguinocincia.rex non temiamo rischi, se il termine di paragone è in TV con Uomini e Donne oppure le Parodi,  obiettivamente non ci si sente mai inferiori.

Domande: Se la donna vuole essere trattata da persona a tutti i livelli, perchè alcune mostrandosi solo sessualmente attrattive o disponibili, si taggano in posti dove possono vederti tutti
(per quattrini, ovvio, poi se quelli che dovrebbero arricchirle talvolta ci provano, scandalo. Si accettano diverse interpretazioni)

Perchè ti selfie in continuazione e ti pubblichi su web, se non per affermare "Io esisto e ci sono anche qui"? Ci fanno notare che i social abbondano di selfie estremi e di imprenditori, avvocati e professionisti in costume da bagno, in locali alla moda, ma che professionalità hanno per presentarsi in questo modo?
(Esibizionismo puro, quanto non hai altro da mostrare, mostri tutto quello che hai e non il meglio di quello che sei)

Perchè in TV e radio si sentono insulti, parolacce, sciocchezze, errori, non solo nei reality VIP ma anche nei fuorionda?
(Parvenza di educazione, falso buonismo che non regge lo stress, ridicolarizzazione ovvero screditamento delle persone)

La libertà è prendersi quando si ha voglia, del tempo per fare quello che si vuole e nel nostro caso, comunicare quello che si ha voglia di dire. Esiste il limite di un'educata decenza che non sarebbe un vero limite per nessuno se non fossimo così ignoranti o egomaniaci da non capire che l'educazione è la forma più alta della coesistenza. La maleducazione dovrebbe essere un reato da ergastolo, ma in questo caso l'intero mondo sarebbe da recintare, sarebbe sufficiente qualche mese di galera per limare profondamente lo stile di grezzi ignoranti maleducati e reimmerterli in una società migliore.

Purtroppo adesso sono solo le 7.00 di mattina e si percepisce. Siamo già stanchissimi, chiudiamo questa fuga di pensieri (in coda al semaforo) e salutiamo educatamente, quasi sottovoce, ma solo perchè, senza caffè, non abbiamo ancora la forza di urlare.









martedì 25 ottobre 2016

Le streghe ed i "ponti" di Halloween

Il 31 ottobre, la città di Edimburgo viene devastata dall’evento più terrorizzante dell’anno: Halloween.
In questo giorno, la Scozia festeggia Samhain Festival ovvero il primo giorno di novembre e di inverno e l’ultimo giorno d’estate. Si festeggia inoltre il capodanno celtico con la fine della parte lucente e l’inizio della parte oscura.
 
Ogni anno nelle stradine di Edimburgo molti eventi attendono i turisti:
  • Crack night: castagne e caldarroste da gustare calde
  • Jack – o – Lantern: lanterne fatte di zucche che illuminano il paese
  • Trick or Treat: dolcetto o scherzetto eseguito da bambini e da adulti
  • Tour notturno del terrore tra lapidi e bare
  • Mele caramellate: un dolce molto apprezzato dai bambini
  • Visite guidate con storie paurose nei sotterranei della città
  • Parata con le maschere più importanti e più famose che partono dal castello
Altri eventi ad Edimburgo:
  • Disco zombi: si è tenuto nello zoo di Edimburgo, con spettacoli di ombre cinesi, musiche da paura  
  • Danze e battaglie di fuoco

Nella cattolica Italia, Halloween sta prendendo piede soprattutto per i bambini, e non vorremmo mai negare una festa ad un bambino, ma stanno proiseguendo anche belle iniziative come quella di Halloween a Comacchio.
 

Fantasmi che si aggirano per ponti e canali, cortei di zombie, per celebrare la notte più 'spaventosa' dell'anno.
Streghe e fattucchiere che si aggirano per le strette vie del centro storico,  zombie spaventosi, che sorvolano il cielo notturno nella notte più “terribile” e magica dell’anno. Comacchio festeggia e si diverte, ma per coloro che volessero partecipare numerose attività organizzate a tema:

  • Concorsi in maschera
  • Dimostrazioni di magia
  • Spettacoli di fuoco
  • Sfilate funebri con zombie e mostri
  • Esibizioni musicali
  • Realizzazione di make up terrificanti
  • Concorsi fotografici a tema
  • Gare di intagliamento della zucca
Tutto per una notte intensa e piena di emozioni terribili! 










 

domenica 17 luglio 2016

Galeotta fu l'estate e lo sarà anche la prossima .......

Scoppia il gran caldo estivo ed arriva il periodo migliore per parlare di amore (o meglio di storie sentimentali con risvolti bollenti). Tutti temono i bollori del caldo ovvero questo sentimento divampante, molti ne hanno persino paura, per i problemi che potrebbe portare, ma tutti sono pronti ad accettarlo anzi tutti lo vogliono e tutti lo rischiano. Spiaggia e discoteche, ma anche balere, wine e american bar, sale giochi, sono galeotte di nuovi incontri e di nuovi amori. Relax e riposo fanno bene ma anche chi lavora e resta in città, non vorrebbe negarselo, anche se i livelli di stress e di impegno non si riducono, dalla celebre Marilyn di quando la moglie è in vacanza, al più casereccio incontro da bar. Maledetto e benedetto, tutti frizzano in questo periodo, in ansiosa attesa dell'incontro incantato, infatti può capitare a tutte di cadere tra le braccia possenti di un cavaliere indomito, in fondo un vero Don Giovanni ci sa fare e soprattutto, quando vuole una donna mette in atto una serie di strategie che farebbero cascare chiunque. Perciò se la sera prima pensavate di essere l'unica, il giorno dopo, se lo vedrete rimettere in scena lo stesso copione con un'altra, capirete chi avete di fronte: prendetela con filosofia.
Anche per lui un minimo di attenzione, siete fioriti o sfioriti, prestanti o imprestati, ricordate che tutte le donne amano violentemente o voluttuosamente con cuore e passione, ad alcune di queste purtroppo il sentimento dura 24 ore ad altre anche qualche giorno in più persino per tutta la vacanza, il ritorno agli stress però assorbe tutto il calore che hanno dispensato.
Ci sono vari tipi di amore che si manifestano in vario modo.

L'amore platonico: Vi è mai capitato di incontrare una persona in vacanza, in estate, di conoscerla, di parlargli per una notte intera, di fantasticare, e sul più bello accade qualcosa che vi interrompe spezzando la magia e lasciandovi con il rimorso di quello che sarebbe potuto essere?
Uno psicologo autoreferenziale, quale noi siamo, direbbe che i motivi sono banali. Aver staccato la spina dallo stress della quotidianità predispone le persone ad una maggiore apertura; le predispone ad essere più interessate a fare nuove conoscenze e ad iniziare, quindi, una storia d’amore, poi invece non hanno così voglia e tutto si spegne come se mancasse la corrente. Sciocchezze e banalità psicoattitudinali, ci sono persone che sono egoiste e carogne, godono del piacere di avere tutta l'attenzione di qualcuno ma non hanno la minima intenzone di dare qualcosa. Prendono e basta e tutto sembra mascherato da nobile filosofeggiare ovvero diventa un rapporto platonico.

L'amore da spiaggia: Se diamo uno sguardo alle statistiche, sembrerebbe proprio che gli amori estivi durino di più nella memoria che nella realtà dei fatti. Sei italiani su dieci si innamorano durante le vacanze estive, ma il 74% di queste storie finiscono dopo circa due mesi. I più colpiti sembrano essere i giovanissimi e i single di ritorno che probabilmente hanno sperato in un amore estivo come ricostituzione di una vita affettiva stabile. La spensieratezza con cui ci si accosta a questo tipo di esperienza, quindi, sembra ingannare coloro i quali poi si buttano a capofitto in queste storie a breve termine. Il senso di queste storie si infrange nella motivazione che ciascuno possiede nel voler superare gli ostacoli, il più frequente è quello della distanza. 

L'amore esotico: Insolito e curioso, da esplorare per capire, conoscere, sperimentare. Lui è spensierato, lei intrappolata, lui è muscoloso, lei è attirata, lui è perseverante, lei ammirata, il luogo romantico, la situazione nuova, la cultura dell'incontro e tutto congiura per farla cadere in tentazione. Non bisogna sottovalutare il percorso di Lei con un inizio destabilizzato e destabilizzante fino ad un  ritorno compiaciuto e rilassato, è rigenerante.  Lui invece incontra perchè forse frizzante e belloccio, o ricco ed intelligente, o fascinoso e galante, tutti motivi diversi ma ognuno di loro purtroppo sembrerebbe avere una base più commerciale o quantificabile e meno romantica di quanto si vorrebbe.

E’ importante, quindi, lasciarsi andare e vivere un sentimento spontaneo tanto quanto valutare aspetti relazionali concreti, esattamente come faremmo durante i mesi invernali.



sabato 9 luglio 2016

Le promesse dell’orizzonte



E’ proprio una magnifica giornata quella di oggi, il tempo è favorevole per intraprendere un nuovo viaggio e questa volta con Paola Coluzzi, che, parafrasando Camilla Ronzullo, che ci dicono le piaccia molto, ci esorta a crede e, ci convince, che “siamo sempre solo di dove vogliamo essere il resto è semplice geografia della scusa". 

Lei, Paola, è una Tour Organizer ed il suo obiettivo è quello di comporre un sogno dentro il quale farci viaggiare.

 Da oggi fa parte della nostra squadra del team di InfoGratis. Vi proporrà escursioni e vacanze alla scoperta di luoghi e città con attenzione ai particolari, ai luoghi che danno emozioni, alle opere d’arte e agli scorci naturali che hanno una storia da raccontare. 

Sulle braccia della strada leggete i suoi consigli su Triponthree.

 

mercoledì 4 maggio 2016

Signori, In carrozza!!



Dracula in Dracula di Bram Stoker fugge dall’Inghilterra via mare: Van Helsing, Harkers, Seward, Lord Godalming, Morris e Mina vogliono precederlo a Varna (Bulgaria) e…prenotano i posti sull’Orient Express. Georges Nagelmackers era un industriale belga che nel 1876, dopo un viaggio ispiratore negli Stati Uniti, fondò la Compagnie Internationale des Wagons-Lits creando un mito chiamato Orient Express, probabilmente il più famoso treno della storia, di certo quello che ha ispirato il maggior numero di libri e film di successo. Nei tempi d'oro questo lussuoso albergo sui binari univa Londra con Istanbul, con un complesso trasbordo a Calais e un lungo girovagare per l'Europa che toccava Colonia, Vienna, Belgrado, Sofia e finiva sulle rive del Bosforo. 
Ma negli anni l'itinerario è cambiato tante volte, e il tragitto forse più noto è quello che partiva dalla Gare du l'est di Parigi e passava per Venezia, per poi bucare la Cortina di ferro e giungere sferragliando fino in Turchia. una volta arrivati a Istanbul molti dei passeggeri (tra cui spesso Agata Christie) attraversavano il Bosforo per entrare in un'altra stazione, Haydarpaşa, da cui negli anni Trenta e Quaranta partivano treni per Aleppo, Baghdad, Damasco, Beirut e fino al Cairo, anche se la linea non era completata e molte tratte erano da percorrere in auto.
In Assassinio sull'Orient Express (1934), Agatha Christie si sottomette alla sagacia di un mistero con Hercule Poirot e un cadavere in una stanza chiusa, un modello nel suo genere. Come poteva un uomo essere pugnalato nella sua cabina, quando la porta era chiusa dall'interno? L'elenco degli indagati fornisce un campione della fauna cosmopolita che abitavano il treno fin dalla sua nascita: un colonnello dell' India britannica, un uomo d'affari italiano, due governanti tedesca una, inglese l'altra, un missionario svedese, un diplomatico ungherese, una vecchia principessa russa, un venditore texano..."In tutta la mia vita, ho voluto prendere questo prestigioso treno. In Francia, ho spesso ammirato l'Orient Express Calais " Agatha Christie confidò nella sua autobiografia. In privato, conta una sessantina di viaggi fatti su questa linea leggendaria, dove ha trascorso anche la sua luna di miele. 
La Christie riprende il tema nel racconto Hai tutto quello che ti occorre? con il detective Pyne Parker nella raccolta Parker Pyne indaga. Da allora tante cose sono cambiate nel trasporto internazionale, e l'Orient express è andato in soffitta. Il 12 dicembre 2009 l'ultima corsa ufficiale: l'Euronight 469 Orient Express partì da Strasburgo diretto a Vienna. Dopo 126 anni di quello che si dice «onorato servizio» l'Orient Express spariva dagli orari ufficiali europei. Ma la fine era stata già sancita negli anni Settanta, quando l'Orient Express smise di unire l'occidente con il vicino Oriente. Oggi sopravvive come treno di extra lusso tra Venezia e Parigi, ma è un'altra cosa. Difficile che a bordo ci sia quel carico di storie e solitudini, di speranze e intrighi internazionali che hanno reso l'Orient Express quel che è per l'immaginario collettivo. Difficile anche che scrittori come Graham Greene o Agata Christie lo scelgano come teatro di qualcuno dei loro libri. Difficile anche che accada ancora quel che succedeva a inizio Novecento quando il convoglio attraversava la Bulgaria. All'epoca il re Ferdinando I amava salire a bordo e sostituirsi al macchinista, per dar libero sfogo alla sua passione per treni e trenini. Più probabile, però, che un novello James Bond possa fare capolino in questi nuovi treni di lusso. 

In Dalla Russia con amore (1957), di Ian Fleming, 007 deve liberarsi di una spia sovietica responsabile del lavoro sporco, mentre l'Orient Express passa attraverso un tunnel: "Viaggeremo in treno. Sull'Orient Express. Parte alle nove di questa sera. Credi che non ci abbia pen­sato? Non voglio rimanere un minuto di più a Istanbul. All'alba avremo già passato la frontiera. Devi procurarti i biglietti e un passaporto. Io viaggerò con te come tua moglie. Quasi pericolosa l’idea dell’episodio 8 della serie animata Le nuove avventure di Lupin III, dal titolo "L'Orient Express", è ambientato sull'Orient Express, quando nel 1981 il celebre ladro e la sua banda decidono di rubare i gioielli di un ricco scommettitore che viaggiava sul celebre convoglio.
 Dalla romantica atmosfera dei gialli raffinati di Agata Christie alla più sfrontata fantascienza dell'episodio VIII dell'ottava stagione del telefilm Doctor Who che è ambientato in un'astronave che è una fedele riproduzione dell'Orient Express, in cui una mummia tenta di uccidere ad uno ad uno tutti i passeggeri. Di questo passo (sulle rotaie) verso l’idea della serie animata Galaxy Express 999, ambientata nell'anno 2021, in un futuro ad alta tecnologia, dove una rete ferroviaria interstellare si estende ormai per tutta la galassia, treni spaziali fanno servizio ogni giorno.

giovedì 14 gennaio 2016

E se Arlecchin t'invola Colombina



L'altro giorno è da me venuto Enea, E m'ha portato un orinal di piume. Cleopatra ha scorticato Marcantonio;Le femmine son peggio del demonio. (Goldoni)



Abitualmente non porta la maschera e indossa un corpetto aderente e un’ampia gonna a balze blu. La sua giacca rossa è orlata da una passamaneria dello stesso colore della gonna e il suo grembiulino, provvisto di tasche in cui infilare i messaggi d'amore, è di un candido bianco. Sul capo porta una «crestina», il fazzolettino tipico della cameriere, fermato da un nastro. Le scarpette nere semplici ma graziose hanno tacco basso e sulla fibbia c’e’ un fiocchetto azzurro. Colombina è il suo nome, furbetta e briosa servetta. A Venezia il legame tra Carnevale e maschera è indissolubile. Storicamente, i primi accenni alle maschere risalgono al 1200 quando cioè il Doge Enrico Dandolo raccontò dell’uso delle donne di Costantinopoli di passeggiare con il viso coperto.Nel seicento fiorisce la Commedia dell’Arte e nel 1700 nelle botteghe di maschere si usavano anche la tela cerata e la cartapesta. L’unica maschera femminile ad imporsi in mezzo a tanti personaggi maschili è Colombina. E’ vivace, graziosa, bugiarda ed è di Venezia. E’ molto affezionata alla sua signora, altrettanto giovane e graziosa, Rosaura, e pur di renderla felice è disposta a combinare imbrogli su imbrogli. Con i padroni vecchi e brontoloni va poco d’ accordo e schiaffeggia senza misericordia chi osa importunarla mancandole di rispetto. La maschera di Colombina costituisce l'evoluzione di un personaggio della Commedia dell' Arte: la Fantesca. Questa, prima di ingentilirsi in parti via via più aggraziate era stata compagna di vita e di fortuna del giullare, quando, in certe rappresentazioni, usciva sul palco o nel cerchio degli spettatori, a recitare con lui.
La Fantesca originariamente è vecchia, compare curva e rugosa mentre porta una lettera, da parte della sua padrona, contrassegnata genericamente da un cuore trafitto da una freccia. Col tempo si sveglia, ringiovanisce, si fa più procace e diviene la Zagna, la compagna dello Zanni (servo). Proprio da questa ultima trasformazione nasce il personaggio di Colombina,che organizza burlesche scene d'amore ogni qual volta gli innamorati portano sulla scena i loro sospiri. Per questo è sempre l'Amorosa o la moglie di Arlecchino, assumendo il nome di Betta, Franceschina. Diamantina, Marinetta, Violetta, Corallina o anche Arlecchina. Nelle rappresentazioni è spesso oggetto di attenzioni da parte del padrone Pantalone, la qual cosa provoca la gelosia in Arlecchino. Colombina è molto vanitosa e un po' civettuola e ci tiene ad avere un aspetto sempre ordinato e attraente. Non ha peli sulla lingua e riesce a mettere a posto qualche corteggiatore che non si comporta più che educatamente. Anche il suo eterno fidanzato, Arlecchino, deve stare ben attento, se cerca di fare lo sdolcinato con qualche altra sua collega, perché lei sa come farlo rigare dritto.
Fra gli altri nomi vanno citati Corallina, compare anche nei Memoirès di Carlo Goldoni intorno alla metà del Settecento; Ricciolina (presente già alla fine del Cinquecento nella Compagnia dei comici Gelosi interpretata da Marina Antonazzoni); Spinetta; Smeraldina (che appare in Carlo Gozzi, ne L'amore delle tre melarance e ne Il servitore di due padroni, L'uomo di mondo e altre fra le prime commedie scritte da Goldoni); talvolta perfino Arlecchina. Il personaggio di Marionette che compare nella Vedova scaltra di Carlo Goldoni è la versione raffinata di Colombina. Infine, nell'opera verista del 1892 Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, Nedda, moglie di Canio, canta impersonificando Colombina nella compagnia teatrale del marito, tradendolo sia nella realtà con l'amante Silvio, che nel palcoscenico con Arlecchino citata nell'aria Vesti la giubba, meglio nota come Ridi Pagliaccio