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venerdì 30 marzo 2018

Dubbi amletici, convinzioni inesatte e complessità della procreazione

Spesso gli uomini di tutte le età hanno idee veramente stravaganti e senza alcun senso sulle ragazze. E’ un fatto comune che i maschi non capiscano e non capiranno mai le femmine, anche se taluni indegnamente ritengono che sia possibile almeno interpretare oppure si illudono di conquistarle.
Tutto sbagliato perché loro pensano che le donne vedano gli uomini come attrazione in base a dei semplici parametri fisici e non, come accade nella realtà, valutando molti altri fattori.

Mentre per una notte brava, divertente e senza pensieri, i fattori scatenanti la libido femminile sono estetici, bellezza ed eleganza, ma anche simpatia e gentilezza possono dare buoni frutti, per un rapporto a tempo indeterminato entrano in gioco variabili ed elementi complicati e non sempre definiti inquadrati sotto la voce sicurezza, come se fosse fatta un’analisi del DNA accompagnata da un’approfondita relazione economica, culturale ed intellettiva.

Per questo motivo siamo ad un basso livello di intelligenza oppure ad un alto grado di stupidità o ad un livello di disperazione intollerabile, quando qualcuno crede che un altro uomo, specie se "macho combattente", possa insegnare qualcosa sulle donne.
Sarebbe teoricamente possibile, nella realtà è idea totalmente ridicola, questo maestro di conquiste dovrebbe avere una sensibilità inusuale che comunque non potrebbe insegnare o trasferire, in alternativa potrebbe essere una donna che ti guida in ogni passo, ma in questo caso dovrebbe essere una trainer personale e costosissima, in ogni caso diffiderei di manuali anche se scritti da donne.
Normalmente se qualcuno pretende di insegnare "ciò" che genera una attrazione irresistibile, in pochi passi, è un pellegrino od un truffatore. In pochissimi casi abbiamo visto qualcosa di buono, ovvero uomini che hanno avuto molti rapporti, molti millantano, poco credibili, conquiste fino ai limiti della fantascienza e finora su questo tema abbiamo sempre letto solo sciocchezze insuperabili.

Questo è un esempio di quella che consideriamo cretineria speculativa e truffaldina che abbiamo trovato nel web:

"Ti spiego, a grandi linee, come funziona il cervello femminile per quanto riguarda l’attrazione. Le donne sono le prime a essere attirate dal “bello“, sono estete per loro natura. Per noi uomini la relazione tra bella e “ti salto addosso” è pressoché diretta, per loro non è così! Una donna guarda di sicuro un gran bel ragazzo che entra in una stanza, magari ci fantastica pure un po’ su e si fa dei trip mentali che tu neanche puoi immaginare. Però si ferma lì, per loro la parte “fantasiosa” è fondamentale ma sono in grado di dividerla con quella reale.
La loro fantasia, in quel caso, è generata da cose “reali” come un bel fisico, un viso attraente, occhi profondi o spalle larghe. Tutto ciò ha un limite, è pura e semplice immaginazione non “condita” dalla loro vera droga: le emozioni."

Fino a questo punto siamo al festival del banale con il difetto di essere presentato rozzamente e discutibilmente, al fine di sembrare chiari e competenti. Una farsa con troppi vigolettati.

"Se una ragazza conosce un tipo simpatico, interessante che le scatena emozioni, magari anche contrastanti che non guasta mai, allora se lui la sa sedurre lei farà le stesse fantasie di tipo “sessuale“, ma non saranno solo questo, saranno più profonde e molto più simili al DESIDERIO. Se non sei bello, diciamo anche bruttino, ti starai chiedendo se tu puoi avere delle belle ragazze, giusto? La risposta è, per fortuna, un enorme SI! Tu puoi sedurre belle gnocche indipendentemente dal tuo aspetto fisico, entro certi limiti, ovvio."

Il nostro insegnante qui scade in un delirio di "gnocche" desiderose e belle entro certi limiti. La lezione scivola su livelli da bar dello sport che non convincono affatto, dovessimo pagare ad ore, sarebbe il momento di alzarsi ed interrompere la lezione.

"Il trucco, se così vogliamo chiamarlo, è semplicemente che lui ha lavorato su stesso! Gli ho chiaramente fatto una scheda di miglioramento personale che, dopo anni, ho rielaborato dando vita proprio al Percorso della Seduzione e Diventa un Maschio Alfa."

Svelato l'arcano, DOPO ANNI siccome siamo canidi, lupi o barboncini che sia, il maschio alfa centra sempre l'obiettivo, anzi sceglie per primo e sceglie la femmina più adatta, quella che gli darà la prole migliore e che permetterà alla sua stirpe alfa di dominare il mondo. In cima alla catena alimentare ci sei "TU" e TUTTI gli altri che pagano, sembra una cima larga ma forse non pagano poi in tanti.

L'allarme sui truffatori deve diventare rosso ed ululante quando alle tecniche di seduzione si accompagnano le tecniche per sesso sublime.

"Ciao Sensei, ti scrivo solo per ringraziarti, forse hai salvato la mia relazione che durava da più di sette anni. Io e la mia ragazza stiamo insieme da quando lei aveva 17 anni. Sono la sua prima storia seria e il primo con cui ha fatto l’amore. Il tuo ebook sul Sesso mi ha invece mostrato una via più semplice e naturale così ne ho parlato con la mia ragazza e insieme abbiamo letto e applicato i tuoi consigli. In un mese il mio rapporto non era più a rischio e il sesso è migliorato tanto che lei stessa dice che gode molto di più“.

L'allievo comunque non ha ancora capito se lei viene, ma lei stessa lo afferma e con questo sarebbe stabilita una verità, ma potrebbe anche essere che goda con qualcun altro, al quale ha insegnato le tecniche apprese in famiglia. Cosa abbia insegnato il sensei non è conosciuto ma cosa abbia imparato l'allievo non è quindi garantito.
Spettacolare conclusione, ora faccio sesso così bene che la femmina gode dichiarando fuochi d'artificio, una garanzia per investire con soddisfazione pochi soldi nel libercolo che ci salverà.

Salutiamo, con grande fiducia in queste parole: le femmine ci inseguiranno, e godranno siccome abbiamo studiato il libro. Noi invece regaliamo un consiglio gratuito, lasciate stare il libro ed il tempo che vi occorre per imparare e dedicatevi a loro: le donne. Ascoltatele attentamente, interessatevi a quello che vi dicono, rispondete con il vostro punto di vista, fategli scoprire quello che vi piace, arte, cibo, cinema, musica, coinvolgendole nei vostri pensieri. Ci vuole tempo e concentrazione ma quando sarete in confidenza, avrete scoperto che sono persone, ovvero mondi interi da esplorare molto più belli e soddisfacenti del piccolo veloce orgasmo cui anelate.

martedì 27 marzo 2018

Premi artistici: disdicevoli, insopportabili ma utili

Non siamo assolutamente d'accordo sui metodi e nemmeno sui risultati. Non siamo d'accordo nemmeno sull'idea di fare classifica artistica, nemmeno con l'OSCAR, non con il David di Donatello e nemmeno con orsi, leoni, dinosauri di Berlino, Cannes o qualsiasi altro posto. Non esiste la classifica dei migliori o peggiori, esiste la classifica di chi ha venduto tante copie, di chi ha avuto maggiore incasso, mai, e poi mai, quella di merito artistico. Sono classifiche utili a vendere un prodotto, un artista o solo dei gadget, in pratica non hanno alcun senso artistico!
Esempio: Ridicolo definire la Gioconda meglio della Dama con l'ermellino o della Nascita di Venere o di una delle meravigliose opere di Claude Monet. Meglio la Divina Commedia oppure Amleto? Scelta penosa, chiunque la faccia, anche se rinomato ed intellettuale nonchè conoscitore, resta un autentico idiota, se ci crede, se fosse ben pagato allora è un venditore di fumo.
Sul web i 10 migliori libri di fantascienza sono indicati secondo classifiche molto discutibili:  


Classifica 1
  1. L'invasione degli Ultracorpi, di Jack Finney.
  2. L'uomo nel labirinto, di Robert Silveberg.
  3. Assurdo universo, di Fredric Brown.
  4. I'm legend, di Richard Matheson.
  5. Nascita del Superuomo, di Theodore Sturgeon.
  6. Fanteria dello spazio, di Robert A. Heinlein.
  7. Trilogia della fondazione, di Isaac Asimov.
  8. Cronache marziane, di Ray Bradbury.

Classifica 2

  1. Jules Verne - Ventimila leghe sotto il mare (1870)
  2. Herbert George Wells – L'isola del dottor Moreau (1896)
  3. Herbert George Wells - La guerra dei mondi (1897)
  4. Evgenij Ivanovic Zamjatin – Noi (1921)
  5. Aldous Huxley – Il mondo nuovo (1932)
  6. Olaf Stapledon – Sirius (1944)
  7. Jacques Spitz - L'occhio del purgatorio (1945)
  8. Alfred Elton Van Vogt- Il ciclo del Non-A
  9. George Orwell – 1984 (1949)
  10. Theodore Sturgeon – Cristalli sognanti (1950)


Mancano, ed urlano vendetta, in queste scelte autori famosi come, P.K.Dick, tanto per evidenziare il buco, Arthur C. Clarke, Orson Scott Card, Dan Simmons, William Gibson, Frank Herbert, Michael Crichton.
Mancano opere di valore assoluto, è citata la Fondazione, ma non sono presenti i Robots di Asimov, Matheson presente solo con un libro, il più famoso non il migliore, assenti opere di Bester, Ballard, Zelazny, anche se meno conosciuti.
Ci sono, in parole povere, vuoti spaventosi e nella cinematografia troviamo la stessa situazione.

Migliori film

1- Metropolis (1927) Il fondatore del genere al cinema è anche considerato uno dei film più belli di sempre
 
2- Il Pianeta delle Scimmie (1968)
3- 2001: Odissea nello Spazio (1968)
4- Solaris (1972)
5- Alien (1979)
6- L'Impero Colpisce Ancora (1980)
7- Blade Runner (1982)
8- Ritorno al Futuro (1985)


Non riusciamo a capire perchè il secondo film di Guerre stellari sia migliore del primo e del terzo, nemmeno citati. Solaris, versione russa è una mattonata tremenda, anche quello con Clooney è difficile da vedere, Metropolis è antichissimo, escluso Avatar, Matrix, Interstellar, MadMax e tanti altri. Secondo questa tabella dal 1985 non viene fatto un film di fantascienza da classifica, lontano dal podio Matrix, Avatar, Terminator, Inception e tanti altri meritevoli di citazione più che di essere classificati.Se prendete un'altra classifica anche con 50 film il ragionamento resta il medesimo.

MORALE FINALE: la classifica 1 è quella dei ragazzini, la 2 è quella con maggiori pretese letterarie, la classifica dei film è quella dei puzzoni. L'importante è non fidarsi delle CLASSIFICHE, scegliete anche  le opere menzionate ma scegliete con la vostra testa e con i vostri gusti, e non solo perchè "qualcuno" sovvenzionato specula sul valore artistico. A me sono piaciuti Dune di Frank Herbert ed Hyperion di Dan Simmons, ma questo non vuol dire che siano meglio di altri, però sono sicuramente ottime letture.







venerdì 16 marzo 2018

Ponti di attracco e punti di attacco

Prendersi sul serio non fa sempre bene, talvolta è sbagliato, spesso è male. Lo dice uno che non ha nessun titolo per esprimere tale concetto, ma siccome non gli interessa avere titolo o esperienza o riconoscimento o attitudine, lo dice lo stesso impunemente, perchè non è una contraddizione scientifica.

Per intrattenere rapporti interpersonali, molto complessi, serve attenzione, delicatezza, tranquillità, ma non seriosità. Se poi nel rapporto interpersonale entra in gioco una donna, allora definirli molto complessi è riduttivo, e la parte seria lasciatela giocare a lei, altrimenti si stanca prima, perché con il fluire del tempo si stancherà comunque.
I rapporti donna-uomo hanno la cartteristica di oscillare continuamente tra l'esaltante e l'incubo, più spesso la seconda opzione, ma soprattutto sono quasi sempre incomprensibili, sia per una parte che per l'altra.
Cerchiamo di fare chiarezza con esempi inventati di sana pianta, ma copiati da qualsiasi vita reale.


Esempio 1:
LEI: Sono le undici della sera e devo lavare i piatti, colpa tua che hai cenato e che non fai mai un cazzo!
LUI: (Non avendo chiesto nulla, silenzio)

Esempio 2:
LEI: (ritorno da una cena con amiche) Ti avevo detto che non avevo voglia di accettare quell'invito, ma perchè allora mi hai lasciato andare, a cosa mi servi se non aiuti mai quando mi serve?
LUI: (silenzio)

Esempio 3:
LEI: E' capitato un casino, come al solito, volevo riposare due giorni e non ci riesco. Ma perchè ridi, ti sembra comico che io non abbia mai un attimo di tempo per rilassarmi? E rispondi almeno, perchè sei meno interattivo del televisore.
LUI: (continua a guardare il calcio, la sua squadra ha appena segnato)

Esempio 4:
LEI: Questi a quanto pare sono piuttosto titubanti. Sono dell'idea che queste situazioni siano dovute da altri motivi, mi mandano delle cose in continuazione e metà di queste non hanno senso, tu cosa ne dici?
(2 secondi dopo)
E mai possibile che per avere un parere da te bisogna prendere appuntamento?
Dio ci salvi dagli stupidi tra i quali mi ci metto anche io, ma cosa ci vedevo in te, bisogna essere stupidi per vedere che non ti frega niente di nessuno ed in nessuna occasione!
LUI: (computer, notizie dal mondo, social)

Esempio 5:
LEI: Ma secondo te nella vita, bisognerebbe essere più menefreghisti, quindi se non hai voglia di fare una cosa non la fai? oppure la fai? Tu cosa dici? Ma come si può vivere senza riconoscere che talvolta è necessario fare cose che non ti interessano solo perchè devi. Dimmi tu che vivi molto abbarbicato sulle mura in difesa di te stesso e dei tuoi interessi.
LUI: (pausa silenzio, respiro per parlare) Non ho capito una cosa, cosa vorresti fare?
LEI: Ecco come ti ho appena detto tu non ascolti nessuno, non certo me e nemmeno più il tuo cazzo. Ti pare che venga a chiedere a te cosa ho voglia io di fare? Vorrei che mi ascoltassi!



 

In quest'ottica non è del tutto incomprensibile lo sconfinamento di molti nel pornoweb, clicchi, lei è pronta all'azione che si esaurisce in dieci minuti, non ti chiede nulla e nel caso si metta a parlare, chiudi e riapri su altro scenario. Per sentire due chiacchere, vai poi dalla tua compagna.
Ovviamente siamo di parte, lato maschile, e non solo non comprendiamo la profondità ma ci rendiamo conto di avere un timing molto diverso. Se guardi una partita di calcio od una qualsiasi gara, è comprensibile che ti si possa interpellare durante la durata, ma se invece guardi gli highlights di 1 minuto e mezzo, perchè tu debba essere interrotto/interpellato in quel minuto, sarà anche importante ma non è sempre chiaro.

Non esprimiamo un giudizio morale od estetico in favore di qualcuno, ci limitiamo a dire: VIVA la differenza! 












venerdì 9 marzo 2018

Lezione di insulto creativo

Siamo tutti veramente stanchi in questo periodo e così i nervi scattano veloci ed aggressivi, esce l'insulto verso la vittima delle nostre ire. Purtroppo, e qui ci vuole una irritata sottolineatura, oggigiorno ignoranza e stupidità non permettono più un buon insulto, ovvero definire/deprecare con precisione un comportamento detestabile.

Tutto è diventato così rozzo, stupido e infamante che non vi è più nemmeno "l'orgoglio di parlare chiaro", che in parole povere ma molto chiare, è sinonimo di grande ignoranza e dimostrazione di non saper argomentare velocemente.
Oggi tutto è "genitale", testa, faccia, personalità oppure è tutto "lato B" rivisitato in tutte le forme e declinazioni. Allo stesso modo i complimenti sono diventati "genitali" o "posteriori".

Parole banalmente uniche comprendono tutto dalla stima all'ingiuria.
Se una poco gentile signora mi dicesse "sei proprio un cazzone" probabilmente mi insulta al 90% e poco probabilmente esprime una sorta di affetto al 10%, ma queste percentuali, oltre che ridicole, sono del tutto da verificare, anche se il nostro orgoglio si gonfia sentendosi dire così. Normalmente se invece dicono ad un maschio che è un "coglione" non bisogna dubitare mai, è offensivo.

Impariamo quindi ad insultarci come si deve.
Cominciamo dai maschi:

1) Meschino:
A) che ha idee e sentimenti gretti, limitati; che rivela povertà di spirito, ristrettezza mentale; sentimenti meschini; idee meschine, B) che è troppo scarso; insufficiente, inadeguato: dono, compenso meschino |aspetto meschino, gracile, debole; miserando. C) infelice, sventurato; che è in povertà o in miseria, che si trova in condizioni assai disagiate dim. meschinello, meschinetto, meschinuccio. Meschino è anche persona gretta, persona disgraziata e infelice, schiavo, servo: Venir sen dee giù tra’ miei meschini / perché diede il consiglio frodolente (DANTE Inf. XXVII, 115-116)
Etimologia: dall’ar. miskin ‘povero, misero’.
Garzanti
2) Bislacco: di chi si comporta in modo strambo
Dizionario Sabatini Coletti

3) Balordo:
Tardo di mente, tonto, sciocco, stupido.

4) Gaglioffo: ribaldo, briccone
fonte: Dizionario Sabatini Coletti

5) Paltoniere - cialtrone
Persona abitualmente trasandata e sciatta nel vestire o nel fare il suo lavoro; ciabattone.
Etimologia: dal fr. ant. pautonier ‘servo, persona di bassa condizione’. Garzanti.
(il cialtrone inoltre cialtroneggia che non significa stare su un trono)

6) Smargiasso: persona che si vanta di capacità o imprese inventate o ingigantisce le proprie qualità
Dizionario Sabatini Coletti

7) Pelandrone

Non disdegnamo ma in questo caso non come insulto ma come definizioni di persona sgradevole: Voltaggabana, Solipsista, Fantoccio ed il modernissimo Coglione che racchiude vari vizi "bugiardo/stupido/piaggiatore"

Per le donne:

8) Sgarzigliona: fanciulla prosperosa. Tecnicamente non è un insulto, ma difficilmente potrebbe venire interpretata bene.
fonte: “Il libro delle parole altrimenti smarrite”, Sabrina D’Alessandro (Rizzoli)

9) Megattera e Lavandaia sono variazioni dei meno novili cicciona e confusionaria, strillona. Gergo di strada ma comunque esplicativo.

10) Baldracca: prostituta.
Etimologia, nome toscanizzato di Bagdad, un tempo considerata la città dissoluta per eccellenza.
Garzanti

Per tutti:
11) Piaggiatore o piaggiatrice al posto del più gretto "leccaculo"
piaggiatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di piaggiare2], letter. – Chi per servilismo o tornaconto asseconda o loda l’operato altrui; adulatore: si scambiavano [...] e sciocchi piaggiatore (Pirandello). Come agg., che esprime adulazione, che ha carattere di adulazione (Treccani)

12) Cioccolataio/a 
a meno che non siate commercianti di cioccolata, tutti gli altri che fanno la figura di un cioccolataio, fanno una magra figura, una pessima figura. L'origine di questo modo di dire non è ancora ben chiara, l'intento di chi etichetta un altro di solito lo è.

Mentre una fuggente imprecazione ed un piccolo insulto possono essere comprensibili anche se difficilmente tollerati, in quanto è umano che capiti, disumano diventa quando si passa a vie di fatto ed anche peggio, si sfoggiano ed usano armi di qualsiasi tipo. Anche un semplice bastone non è civile, anzi è inammissibile, inaccettabile, detestabile.

Dobbiamo avversare in tutti i modi la barbarie, anche nell'insultare, e soprattutto la violenza non verbale, specie contro i più deboli che dovrebbero organizzarsi bene, e poi difesi anche meglio, per contrastare questa umana ma diffusa bassezza.














lunedì 5 marzo 2018

L'importanza di essere blindati: Password sicure e sensate ma sempre segrete

Oggigiorno la scelta di buone password non è più solo utile ma indispensabile. Le buone password hanno però dei difetti, lunghezza minima, maiuscole, numeri, caratteri speciali (!?&%$) e tutto quello che serve per farsi dimenticare subito.
Noi abbiamo un metodo, lo vogliamo spiegare per non affidarsi al caso e fare con cura, la ricetta è PERSONALIZZARE, se la password è TUA non si dimentica.


1° passo - Scegliete un nome legato alla vostra vita. Per esempio, un protagonista dei cartoni animati dell’infanzia, la vostra squadra del cuore, il nome del cane, mai e poi mai il nome del vostro partner. 
Nel nostro esempio scegliamo Barbie

2° passo - Trasformate alcune lettere in numeri: 8arbie.

3° passo - Aggiungete in testa o in coda un numero facile da ricordare, come l’anno di nascita di un figlio o della fidanzata
8arbie12, oppure mettete le vostre iniziali in maiuscolo 8arbieSF

4° passo - Aggiungete un carattere speciale in testa o in coda come ($) e dopo il carattere speciale, aggiungete una parola legata al servizio da proteggere con password. 
8arbieSF$BANCA sarà la password della banca e 8arbieSF$MAIL sarà chiaramente quella della mail.

Quattro semplici passi per fare una buona password sicura senza doverla scrivere, male che vada riportate solo
$BANCA perchè il resto lo dovete tenere in mente.



SE USATE I SOCIAL o per fatti privati, non mescolate mai lavoro e piacere, fatevi una seconda password con lo stesso metodo.

In questo caso partendo da Brad Pitt o da George Clooney, mai dal vostro compagno, Pit7 oppure Cl00ney (sono zeri minuscoli), lasciate fuori anche i figli, specie se figli unici, troppo facile da scoprire.

Se non avete nulla di alternativo usate il vostro scrittore preferito o film o marca di caffè. quindi con il metodo sopra arriverete a:
Cl00ney&instagraM, Cl00ney&maiL oppure Pit7&facebooK.

  In questo caso non vi troverete mai a spiegare a Giorgio chi è Ludovico, se avete una password diversa che indica Aureliano Buendía, nessuno potrà mai farvi domende indiscrete. 

In ogni caso mai mescolare affari, lavoro con divertimento.

ULTIMO CONSIGLIO: se poi comunicate a qualcuno una vostra password, costui sarà in condizione di capire il sistema e violare ogni vostra presenza sul web, anche se salvate tutte le password in un posto accessibile, ma purtroppo per voi, per questa mancanza di furbizia non esiste alcun rimedio, se la mente non pensa, non si risolve

 

lunedì 19 febbraio 2018

Latenze mattutine con effetti cromatici ovvero stanchi appena svegli

Egocentrici e narcisisti oltre ogni decenza: "Ma chi credi d'essere?" meglio ancora "Io sono io e voi non siete un cazzo". Il pensiero, di chi crederemmo di essere, non assale più nessuno. Tutti sono talmente sicuri di tutto e si ritengono importanti. Si misurano con like, soldi, apparizioni sui vari media, minuti televisivi, gruppi chat. E siccome sono queste le cose importanti, tutti sono al telefono anche quando sono in compagnia di persone fisiche. 

Talvolta a noi ci sovviene da pensare, prima che lo qualcuno lo dica esplicitamente, che con oltre 7 miliardi di persone al mondo, pochi sono qualcuno, soprattutto nella confusa cacofonia di strilloni e urlatrici e noi non siamo tra i qualcuno.

Perchè tutto questo? In Italia le veline (tutte) sono più conosciute Marie Curie, Eleanor Roosevelt, Margherita Hack ma anche più di di Marinetti, Buzzati, Quasimodo (Salvatore) e non il gobbo di Notre Dame. Le battaglie di riformismo e civiltà sono nelle mani di Asia Argento, Donald Trump, Megan Markle, la cultura è fatta da una parte da Barbara D'Urso e la first lady Mediaset Toffanin e da Sanremo, Marzullo, Fazio, dall'altra. La storia è rappresentata da "il Segreto", le eroiche imprese sono quelle di Cristiano Ronaldo e di Neymar, infine la politica, altare dell'ignoranza, che nemmeno  citiamo.

L'intera cultura occidentale, americanizzata e capitalistica, è degradata, marcescente o putrefatta. Reality bifolchi e voglia di apparire, social di brutte foto, esibizione di culi e tette come merito individuale, affossano la conoscenza di tutti e sminuiscono l'intelletto.

In questo quadro fosco e cupo, in questo circolo vizioso dal quale nessuno riesce ad uscire, allora anche NOI CREDIAMO di essere un grande vorace aggressivo dinosauro della stampa, anche se NON produciamo o meglio consumiamo un foglio di carta.
Non importa se invece siamo lucertole, che non arrivano nemmeno nella prima pagina di ricerca su google, e bing neanche ci trova. A volte è sufficiente specchiarsi e vedersi ringhioso per credersi un T.rex, poi entriamo in auto e siamo in una fila di mille veicoli, che avanzano lentamente.
Siamo talvolta cinciallegre che svolazzano nell'aria e siamo pinguini che scorazzano liberi nel mar turbinoso dei nostri pensieri.
Attenti agli squali, dicono gli amici, ma NOI pinguinocincia.rex non temiamo rischi, se il termine di paragone è in TV con Uomini e Donne oppure le Parodi,  obiettivamente non ci si sente mai inferiori.

Domande: Se la donna vuole essere trattata da persona a tutti i livelli, perchè alcune mostrandosi solo sessualmente attrattive o disponibili, si taggano in posti dove possono vederti tutti
(per quattrini, ovvio, poi se quelli che dovrebbero arricchirle talvolta ci provano, scandalo. Si accettano diverse interpretazioni)

Perchè ti selfie in continuazione e ti pubblichi su web, se non per affermare "Io esisto e ci sono anche qui"? Ci fanno notare che i social abbondano di selfie estremi e di imprenditori, avvocati e professionisti in costume da bagno, in locali alla moda, ma che professionalità hanno per presentarsi in questo modo?
(Esibizionismo puro, quanto non hai altro da mostrare, mostri tutto quello che hai e non il meglio di quello che sei)

Perchè in TV e radio si sentono insulti, parolacce, sciocchezze, errori, non solo nei reality VIP ma anche nei fuorionda?
(Parvenza di educazione, falso buonismo che non regge lo stress, ridicolarizzazione ovvero screditamento delle persone)

La libertà è prendersi quando si ha voglia, del tempo per fare quello che si vuole e nel nostro caso, comunicare quello che si ha voglia di dire. Esiste il limite di un'educata decenza che non sarebbe un vero limite per nessuno se non fossimo così ignoranti o egomaniaci da non capire che l'educazione è la forma più alta della coesistenza. La maleducazione dovrebbe essere un reato da ergastolo, ma in questo caso l'intero mondo sarebbe da recintare, sarebbe sufficiente qualche mese di galera per limare profondamente lo stile di grezzi ignoranti maleducati e reimmerterli in una società migliore.

Purtroppo adesso sono solo le 7.00 di mattina e si percepisce. Siamo già stanchissimi, chiudiamo questa fuga di pensieri (in coda al semaforo) e salutiamo educatamente, quasi sottovoce, ma solo perchè, senza caffè, non abbiamo ancora la forza di urlare.









giovedì 15 febbraio 2018

Amore: Ti stringe il cuore ma ti picchia in testa

Le conseguenze dell'amore dipendono dalla testa e non dal cuore. Prendete una sbandata per qualcuno? Dipende sempre da vostro cervello sia che siate sbronzi o che siate colpiti da fulmine (amoroso).  
Esiste una teoria condivisa sui tre cervelli che appartengono ad ogni uomo e donna. Formulata da Paul MacLean, secondo il quale: “Il cervello viene visto nei suoi tre sistemi principali: il cervello Rettiliano (tronco dell’encefalo), il cervello Mammifero (sistema limbico) e la Coscienza (neocorteccia).”
I livelli di espressione del cervello rettiliano e le conseguenze di esso sul nostro quotidiano vivere si possono suddividere in territorialità, possesso, aggressività, ansia e stress, ma è necessario sottolineare anche sessualità e sopravvivenza che servono alla specie. 

Parlando del sistema limbico, il cervello mammifero lo si deve considerare un cervello emotivo. Al giorno d’oggi, inoltre, si pensa che questo sistema sia coinvolto non solo con le emozioni, ma che risulti anche di vitale importanza nella motivazione, nello sviluppo dell’apprendimento e della memoria.

Purtroppo, uno dei grandi misteri studiati dalla scienza non è ancora, ma solo "potrebbe" essere stato risolto. Attorno al cervello infatti è presente uno strato chiamato claustrum, che secondo gli scienziati potrebbe essere la sede della
coscienza. Anche se finora l'esperimento è stato condotto sui topi, è già un enorme passo in avanti della ricerca.

Fino a questo punto pare tutto abbastanza scientifico, anche perchè nella trasmissione "Uomini e donne" dove si fanno test su un campionario umano abbastanza variegato, abbiamo risultati eccellenti e conferme sui primi due tipi di cervello, sesso ed amore, ma abbiamo anche risultati straordinariamente negativi sulla coscienza di molti partecipanti.

Da questo punto in poi riportiamo opinioni anche dubitando, ma sono discorsi straordinari da fare con amici ed amiche al bar. 

Il paleo-cervello, chiamato così perchè primitivo, è la parte legata all’istinto, in cui risiedono emozioni e pulsioni che emergono come una eredità genetica dal nostro passato di uomini delle caverne, dal bisogno di sopravvivenza, dai bisogni del corpo, dai bisogni di soddisfazione immediata, dalle emozioni viscerali. Qui sono impresse le emozioni primarie relative alla paura, alla fame, al panico dell’abbandono.
Quando la prima fase dell’innamoramento ci fa avvertire sentimenti di attrazione e desiderio, in realtà è il cervello “preistorico” con il suo marchio a fuoco impresso che comincia a vibrare nei confronti della persona che sembra avere caratteristiche “interessanti” per noi ovvero per la nostra sopravvivvenza quindi sesso come atto di conservazione.
Ecco che nei confronti della persona che ci attrae avvertiremo qualcosa che viene da “molto lontano” ( o da mediamente in basso) e che crea in noi una magica suggestione che viene dal nostro passato o forse arriva da un possibile futuro. Sentiremo una sensazione di RI-UNIONE, la sensazione di una vicinanza che è FUORI DAL TEMPO, avremo l’impressione di RI-CONOSCERLA e sentiremo la necessità di una vicinanza fisica oppure molto più semplicemente abbiamo tutti bisogno di un "orgasmo", di più orgasmi e di mettere a tacere contemporaneamente la coscienza.

Allora capita che per amore e per sentirci sempre più vicini alla fanciulla o al principe dei nostri sogni, ci interessiamo anche al calcio, alla danza contemporanea, ci facciamo divertire dal disordine che ci appare bohémien e la mancanza di puntualità diventa un vezzo adorabile.

Coinvolgendo il cervello emozionale,  il mondo appare straordinario e nuovo, perchè lo vediamo con occhi nuovi, perchè in parte lo percepiamo con gli occhi dell’altro, anzi perchè ci illudiamo completamente di interpretarlo con gli occhi dell'altro. Ci sentiamo più liberi, ci pare di respirare meglio, di sentirci più ricchi, più sicuri, di avere acquisito nuovi strumenti, nuove esperienze, di avere gettato lo sguardo in un altro mondo all'apparenza conosciuto ma in realtà insidioso come in Avatar. Tutto ciò che era così importante prima, ora può aspettare, scopriamo che ci piacciono anche le poesie, che i film ci commuovono, che un paesaggio o un tramonto ci portano col pensiero a Lui o a Lei.

Poi passa il tempo ed il cervello si abitua oppure non si abitua ed il tramonto diventa soltanto "il giorno che finisce".






lunedì 5 febbraio 2018

Un premio per riqualificare l'umanità

Non è una notizia nuova ma la campagna elettorale che non sta avvincendo, per ora non porta tante illusioni ma tante sicurezze. Vorremmo fosse assegnato, ma solo dopo il 5 marzo, ai nostri candidati, il Darwin Award, il premio, non istituito ma celebrato nel mondo, a quelle persone che grazie alla loro tragica stupidità hanno fatto in modo che il genere umano fosse ripulito dei loro geni.
I criteri per ricevere un Darwin sono 5: impossibilità di riprodursi, strabiliante assenza di capacità di giudizio, essere causa della propria dipartita, essere in grado di intendere e volere. 
Ultimo requisito necessario la possibilità di verificare l'evento attraverso i media, non è sufficente pensare o dire la cazzata, bisogna farla compiutamente anche fino alle più tragiche cnseguenze.
Questo premio nasce nel lontano 1996, ma i candidati stanno crescendo come numero e qualità, anche se il capostipite è stato un vero campione.

È successo che il trentenne Krystof Azninski era in preda a una sonora sbornia, quella sera, e aveva deciso di fare un gioco con gli amici. Il "gioco" consisteva nel fare cose da uomini veri, di quelle che di solito da sobri non si fanno. Tipo spogliarsi nudi e colpirsi l'un l'altro con dei ghiaccioli delle dimensioni di una lancia (ma cosa avevano bevuto?). Poi l'ideona: Adesso mi taglio un dito del piede, fa uno. Al che Azninski gli scippa la sega elettrica e lo sfida: «Ah, sì? E allora guarda questo», e si tronca la testa di netto. Commenti dei presenti (evidentemente ancora sotto l'effetto dell'alcol): «Krystof sarà pure uno che da piccolo si metteva le mutande della sorella, ma accidenti se è un uomo».
Notevole anche l'impresa del terrorista iracheno Khay Rahnajet che decide di inviare una lettera esplosiva. Ma non mette abbastanza francobolli e la missiva torna indietro al mittente. Lui la apre e salta in aria

Il Parco nazionale di Yellowstone è una delle attrazioni naturali più famose degli Stati Uniti. Yellowstone è celebre soprattutto per la sua attività vulcanica, lo zolfo (la pietra gialla da cui il nome), i numerosi geyser (oltre 300) e le 10mila sorgenti calde a oltre 200 gradi di temperatura. Un 23enne dell'’Oregon, stava cercando una piscinetta naturale in cui magari immergersi e passare qualche momento di relax termale e ha tentato di controllare la temperatura del bacino del Norris Geyser. Durante questa operazione, mentre la sorella riprendeva tutto con lo smartphone, è scivolato nelle acque bollenti e acide del bacino, che è profondo circa 10 metri. Le autorità non sono riuscite a recuperare il suo corpo sul momento, a causa di avverse condizioni meteo, ma il giorno dopo hanno potuto constatare che il cadavere si era dissolto nelle acque bollenti (il Norris Geyser è una delle aree termali più calde di Yellowstone, con acque acide che gorgogliano). Restavano solo il suo portafoglio e le infradito mezze sciolte.

Gli europei non sono esenti dal medagliere, in Croazia nel gennaio 2002. Un uomo è rimasto ucciso mentre tentava di aprire una bomba a mano con una motosega. Voleva recuperare l'esplosivo per fare fuochi d'artificio per la festa di Capodanno.

Anche le donne partecipano con le loro abilità: Non si trova ancora il corpo di una donna di 46 anni che a fine maggio è stata sbranata da un coccodrillo australiano dopo aver deciso di fare un bagno serale, con un’amica, nelle acque di una spiaggia del Nord del Queensland, Australia. Le donne si erano messe a fare una nuotatina in alto mare a Thornton Beach, quando una delle due è stata attaccata da un coccodrillo, l’altra è intervenuta tentando di trascinare l’amica in salvo, ma “il coccodrillo tirava più forte”. Secondo Warren Entsch, parlamentare del Nord Queensland, la tragedia era evitabile e imputabile alla stupidità umana. “Nuotavano in una zona in cui ci si muove solo in traghetto, con cartelli che avvisano che ci sono sanguinosi coccodrilli. Nelle vicinanze, inoltre, c’è una cala in cui gli operatori turistici organizzano tour per mostrare ai visitatori i coccodrilli. Contro la stupidità umana è impossibile legiferare”

Se volete hanno fatto un bel film sui Darwin Awards, guardatelo, ma non dimenticate che queste storie sono vere.  









 

venerdì 12 gennaio 2018

L’unica cosa che ti passa per la testa è il pettine.

Su web ci sono un sacco di frasi per social 2.0, 3.5, 6.1.scemo, whatsapp, volendo anche sms, ma siamo nella preistoria.

Perchè uno dovrebbe usare una frase carina ma palesemente copiata da mandare ad una conoscente oppure peggio ancora a qualcuno cui tieni molto? Perchè le citazioni sono divertenti ed intelligenti, la scelta della citazione adatta ti identifica, dimostra la cultura posseduta, introduce argomenti interessanti, permette di presentare un'opinione che condividete.

In alternativa copiate una frase e siccome l'avete fatto con poca intelligenza, scarso interesse e fuori dal contesto, mostrate di essere dei giganteschi cretini, che è comunque una dimostrazione di forza (negativa), accendendo un faro, in questo caso con i lampeggianti, sul vostro vero io.

Esempio classico, queste frasi fanno veramente schifo, banali, insipide e scontate, se invece le trovate interessanti cambiate canale:
  1. Il denaro non fa la felicità… lo shopping sì!
  2. Non è la meta. Non è il viaggio. È l’alzarsi dal divano che è un problema. 
  3. La domenica non mi servono orologi, mi bastano i rumori del vicino. – Che ore sono? – Mah, saranno le aspirapolvere meno un quarto.
  4. Il mio stipendio farebbe così ridere in un circo, che il pagliaccio perderebbe il lavoro.
  5. Se mi dici buongiorno il Lunedì sei un ipocrita!
  6. La cosa importante non è vincere, ma far perdere l’avversario.
  7. Se non sei parte della soluzione, sei parte del problema!

Pertanto noi adesso ci dipingiamo con queste altre frasi, che riteniamo di valore e umorismo diverso, ed in questo caso potete condividerle o rigettarle, persino criticarle:
  • Probabilmente il divorzio ha all'incirca la stessa età del matrimonio. Credo però che il matrimonio abbia qualche settimana di più. (Voltaire)
  • La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona, è consentito il frazionamento. (Morandotti)
  • Mia sorella nella vita ha conosciuto alti e bassi e se li è sempre fatti tutti! (Valerio Peretti)
  • L'alcool è una delle principali cause dell'impotenza maschile, soprattutto se a bere sono le donne.
  • La verità assoluta non esiste, e questo è assolutamente vero
Ci sono infine altre frasi che possono essere interessanti ma che personalmente non ci caratterizzano, che non useremo mai, ma che altri forse apprezzano di più:
  • Ho detto ai miei genitori di sorridere dinanzi ai problemi e di abbracciare i propri errori. Così mi hanno sorriso e mi hanno abbracciato.
  • Mia moglie dà la buonanotte in due modi : 1) Notte 2 ) Buonanotte tesorooo!! Lascio indovinare a voi qual è per me e quale per il cane.
  • Ho fatto i conti con la coscienza. In due, abbiamo si e no dieci euro.
  • Errare è umano, ma dare la colpa agli altri è ancora più umano.
  • Il lavoro non ha mai ucciso nessuno … ma, di questi tempi, meglio non rischiare.
  • Non prendere la vita troppo sul serio, alla fine non ne uscirai vivo.

Ci sono delle perle che vanno bene per introdurre argomenti speciali:
Ad esempio, volete avvicinare una persona interessante ed al posto di "come ti chiami, cosa fai di bello?" proponete questa citazione “L'incontro di due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche; se c'è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati.”  Carl Gustav Jung

Se volete parlare di dinamiche di gruppo potete sempre citare: “Prima di diagnosticarti depressione o bassa autostima, assicurati di non essere semplicemente circondato da stronzi.”  William Gibson

 
Se volete proporre giochetti mentali interessanti perchè non partire da questo: “C'è un paradosso che spiega l'impossibilità dell'onnipotenza, che può essere formulato in questo modo: se Dio è onnipotente, può creare una pietra che sia così pesante da non poter essere sollevata nemmeno da Lui. Se Dio non riesce ad alzare la pietra, significa che non è onnipotente. Se ci riesce, non è comunque onnipotente, perché non è stato capace di creare una pietra da non poter essere sollevata nemmeno da Lui.” Albert Einstein

Nel caso abbiate fatto qualche sciocchezza o compiuto qualche sanabile errore vi potete aiutate con questa frase: “Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.” Mahatma Gandhi

E per concludere lasciamo questa per qualsiasi uso e consumo: L’intelligenza ti insegue ovunque, la cultura ti assale da ogni parte, ma tu sei sempre molto più veloce di tutto!