sabato 22 ottobre 2016

TVolution: storie complesse e personaggi famosi

Storie da libri, romanzi e crime, che un tempo si chiamavano gialli, vengono proposti ed anche riproposti in televisione. Una volta si riducevano queste opere per un pubblico considerato non abbastanza adeguato, ora si propongono interi ed anche "allungati." Quelli che un tempo erano semplici telefilm da basso consumo, ora diventano storie di autori famosi, raccontate con personaggi accurati ed ampi dettagli.
Questa è Evoluzione Culturale di cui molti non sono consapevoli e che non tutti apprezzano, perchè vuoi mettere la leggerezza di una storia d'amore con ladro catturato ed il lieto fine accompagnato da una corsa in auto senza autovelox, che dura 40 minuti? Ma non volendo parlare male delle gente e volendo invece parlare bene della tv, si chiude qui la polemica.

Da Crichton la novità di questo periodo. In un mondo dove qualsiasi appetito, non importa quanto nobile o depravato, può essere appagato, il caos esplode in un avveniristico parco a tema dove le attrazioni principali sono robot estremamente realistici creati per intrattenere, quando un virus manda questi ultimi fuori controllo. Il Dott. Robert Ford, il brillante, taciturno e complicato direttore creativo di Westworld, lotta per  riportare la situazione alla normalità.
Westworld di HBO si basa sul film omonimo del 1973 scritto e diretto dall'autore statunitense Michael Crichton, conosciuto in Italia per Jurassic Park, Sol Levante, Andromeda, ER - Medici in prima linea. Questo remake televisivo è un progetto che lo studio Warner Bros coltivava fin dai primi Anni '90, da seguire non solo per gli appasionati di fantascienza.

Da non dimenticare perchè pluripremiato nei vari anni e con un seguito immenso, che dobbiamo dire è meritato, Il Trono di Spade (Game of Thrones) si basa sulla popolare serie di romanzi A Song of Ice and Fire (conosciuta in Italia con il titolo Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco) ideata dallo scrittore americano George R. R. Martin, divisa in sette volumi (molti di più nella versione italiana). Sette nobili famiglie lottano per il controllo della mitologica terra di Westeros. Robert Baratheon, re di Westeros, chiede al suo vecchio amico Eddard Stark di servirlo come suo principale consigliere. Eddard accetta, ma ha dei sospetti. Mentre la famiglia del re, i Lannister, cova un complotto per assumere il controllo del trono, dall'altra parte del mare, i Targaryen si preparano per un ritorno al potere. Il conflitto tra queste due famiglie e altre porteranno alla guerra, mentre a nord un'antica minaccia si risveglia.
Martin dichiarò in più occasioni di aver ricevuto diverse offerte per un adattamento cinematrografico della sua opera, ma di averle puntualmente rifiutate a causa della complessità e dell'audacia del suo racconto, a suo dire inadatto per il cinema e soprattutto per un film di poche ore. All'autore piacque invece l'idea di HBO di un adattamento televisivo, capace di proporre un racconto più lungo e articolato.

Rust Cohle, interpretato da Matthew McConaughey, Martin Eric "Marty" Hart, interpretato da Woody Harrelson, in True detective sono trascinati in un mondo che credevano di essersi lasciato alle spalle quando nel 2012 si ritrovano a rivalutare un caso di omicidio sul quale avevano lavorato insieme diciassette anni prima. Mentre la storia dell'indagine si dipana attraverso il racconto separato dei due ex detective, riaprendo ferite non rimarginate e facendo vacillare la soluzione che avevano supposto, la ricerca del responsabile del bizzarro omicidio dimostra in maniera sempre più chiara come l'oscurità alberghi su entrambi i lati della legge.
In questo caso la sceneggiatura è originale, ideata direttamente per la televisione, è una serie antologica che stranamente non gioca su soldi, bella vita, eleganza, amori, anzi sono tutti piuttosto tormentati, appesantiti, poco belli, ma la trama, superate le prime fasi difficili, si sviluppa turbando le coscienze e mantenendo l'attenzione. Non si può non vedere.  
Quasi un anno dopo la conclusione della seconda stagione, molto meno apprezzata della prima, sia dai critici sia da gran parte del pubblico, cosa ne sarà di True Detective resta un grande mistero.

Questi sono pochi esempi di televisione che supera il cinema, non solo per seguito, ma anche per la padronanza di un linguaggio artistico innovativo ed esaustività di contenuto. L'ingaggio di grandissimi attori e di autori con storie ad alto voltaggio, completa questo nuovo posizionamento nello spettacolo mondiale ed anche in Italia, con la nuova serie i Medici, si sta cercando un ritorno alla cultura intensa anche come intrattenimento per tutti, senza scordare l'ottima Gomorra. 












 

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