lunedì 6 agosto 2018

Sentimentalerroneo: false credenze, creduloni social, schiocchezze ignobili

L'idea iniziale sarebbe stata quella di replicare al ministro Fontana, che subisce il caldo in maniera eccessiva. Finita la prima riga abbiamo scoperto che lui e quello che dice non ne valgono la pena. 

Al secondo posto avremmo voluto replicare ai NO Vax, NO TAV, NO Tax, NO TAP, no no no no, ma la miglior replica ai suddetti haters è un risoluto NO, non vi prendiamo in considerazione, non lo meritate. 
Infine avremmo voluto lanciare un forte appello estivo: Hate the haters, noi odiamo chi odia e vorremmo che ondate gigantesche di odio soffocassero gli odiatori, ma non è mica la stagione per odiare qualcuno. Lasciamo che il cretino si arrostisca da solo, nel suo inferno o su una spiaggia assolata, tanto non si rovina la mente, noi oggi siamo per l'amore, per le coccole, per i like e per sentimenti generosi ed appaganti.

Perciò ecco alcuni consigli per far funzionare coppie, di qualsiasi tipo età o variabile, specie quelle appena nate nell'idillio marittimo o nel tramonto romantico.
Detto questo sappiate che NON è assolutamente VERO che: 

Basta l'amore a far funzionare tutto.
Non basta l'amore, ci vogliono anche consapevolezza, comprensione, empatia, vicinanza, dialogo, rispetto, complicità. La coppia è un luogo complesso dove si muovono forze varie, complesse e contrastanti, l'amore è solo una componente.

Il sesso risolve tutto
Sbagliato, il sesso non risolve tutto, al massimo lo rimanda di qualche giorno, ma solo se è fatto alla grande. Il tempo di riprendersi, tipo una bella dormita ed i problemi ritornano o riappaiono visto che non sono mai andati via. Non solo se qualcosa non va fuori dal letto, è probabile che anche sessualmente l'atto diventi complicato, noioso, triste, aggravando la situazione. Senza buon sesso non si va da nessuna parte, ma anche un buon livello non risolve nulla. 
Dire bugie è sempre sbagliato. 
NON bisogna essere sempre sinceri. A volte essere sinceri può ferire, deludere anche offendere.  Dietro la sciocca idea della sincerità a tutti i costi, inconsapevolmente possiamo voler punire, aggredire, ed allora chi dice tutto è solo perché scemo, non perché innamorato/a.


Pensare di possedere l'altro: Tu sei mio, io sono tua.
Il più atroce e pericoloso tra i miti. Esiste anche la versione Tu sei mia che è socialmente pericolosa perché miete vittime innocenti. Il desiderio di appartenenza diventa bisogno di possesso fino alle estreme conseguenze. E' un'idea scellerata. Immolarsi, sacrificarsi, privarsi, non devono esistere. Nessuno ci possiede, né noi possediamo l'altro. La gelosia, così tanto mitizzata come segno inequivocabile d'amore, è in realtà idea orrenda, un sentimento egoistico, disgraziato e invadente.
Bisogna condividere tutto: interessi, hobbies ed amicizie. 
Chi dice che si devono avere gli stessi gusti per stare insieme, SBAGLIA! La coppia non cancella la personalità individuale, la esalta ma non è detto che il partner debba essere presente in ogni nostra sfera di interesse. Intromissioni e musi lunghi perché uno dei due fa cose che all'altro non piacciono sono molto pericolosi. 

Se esci da solo/a non mi va bene e mi trascuri.
Ecco a voi il mito dell'esclusività, che collima spesso con gelosia e possesso. Questo è l'apice dell'insicurezza e della carenza di obiettività. La coppia non è un vincolo, una cella. Come tutti gli spazi limitati con il tempo diventa un forte limite e se l'altro/a si sentirà vincolato e limitato e vorrà andarsene.
Rinunciare per "amore"
E' una sordida idiozia. esiste anche la versione edulcorata, nonché insidiosa, del compromesso per amore che è altrettanto cretina. Stare in coppia non significa perdersi, rinunciare, mettersi in secondo piano e non vuol dire nemmeno che in caso di discordia, la terza via compromissoria che non soddisfa nessuno dei due, sia tollerabile. 

Per concludere, se credete che sbagliamo, fate tutto il contrario, aspettate che passino i bollori estivi e poi vediamo se durate. Se anche durate, vediamo se siete soddisfatte e felici, infine se anche siete contenti e appassionati, vediamo se siete qualcosa di più intelligente delle tortore, e se alla fine di tutto siete una bella coppia, senza i nostri consigli, noi siamo molto felici per voi. Quando funziona non bisogna interrogarsi tanto, meglio farlo se non funziona.




Questi sarebbero da vaccinare, citano una frase del 1917 (101 anni fa).





giovedì 19 aprile 2018

Andamenti astrali, cicli mestruali, storie estive bollenti o tiepide

L'estate porta amore, novità, incontri segreti, storie clandestine, situazioni leggiadre, sesso libero, bollente e divertente. Alcune di queste vicende amorose sono solari, alcune molto hot, altre solo abbronzate, alcune forse fresche, qualcuna duratura. In questa confusione ormonale, di corpi distesi al sole, ambizione mentale, voglia di comunicarsi, come distinguere passioni intense ma brevi, da sentimenti profondi e condivisione ideale? Come individuare le persone che possano durare dai fuochi di paglia esageratamente scottanti?
Se non vi è il tempo per una conoscenza approfondita, ricorriamo ad orientamenti zodiacali, che non sono certezze scientifiche ma che sui grandi numeri pare ci prendano.


ARIETE: impronta la vita a rapporti netti, sessualmente si sente generoso e mai meschino. La persona che gli interessa non deve perdere troppo tempo in giochi o ambiguità. Sessualmente è un soggetto impulsivo, tenace, esagerato.
Cosa non fare: evitate di far pesare che siate voi a condurre il gioco. Lasciate che sia l’Ariete a farlo, o a credere di poterlo fare.
Come eccitarli: ama essere provocato e sfidato dalla trasgressione in ogni forma purché intensa.
Giudizio, intenso ma ....

TORO:  L'incontro sessuale deve svolgersi in modo intenso e quasi selvaggio, perchè odiano i ritmi lenti. La tensione deve salire e crescere ma attenzione ama le cose tradizionali.
Cosa non fare: durante l’amplesso meglio non dargli l’impressione di essere distratti o poco coinvolti, non lo sopporterebbe. È molto geloso.
Come eccitarli: lasciandogli spesso l’iniziativa e mettendolo sempre a suo agio. 
Giudizio, complicato sul lungo termine

GEMELLI: Il sesso viene vissuto come qualcosa da respirare anche a livello mentale, senza mai trascurare la componente cerebrale. L’amplesso è una sorta di scoperta, un’avventura. Fondamentale, per questo segno, percepire la sessualità come stimolo alla curiosità.
Cosa non fare: non date l’impressione di vivere il vostro incontro come qualcosa di scontato, che non lasci alcuno spazio alla fantasia e all’immaginazione. Perché è un segno che ha bisogno di andare lontano con il pensiero.
Come eccitarli: alimentate ogni tipo di fantasia erotica ma in modo sempre intelligente e intrigante. 
Giudizio, altalenante

CANCRO: Inguaribili romantici, il sesso è una naturale estensione del sentimento che, tuttavia, sanno cogliere in modo estremamente caldo e passionale. Trattateli con delicatezza, in modo gentile e estremamente affettuoso, perché loro hanno un disperato bisogno di sentirsi amati e desiderati.
Cosa non fare: tutto (o quasi) è concesso purché si rispetti la loro privacy, qualcosa per cui non ammettono deroghe o eccezioni.
Come eccitarli: le cose mai messe troppo in mostra lo intrigano e lo stuzzicano, evitate di ostentare. 
Giudizio, zuccheroso 

LEONE: Adorano la parte misteriosa del partner. Una donna con una maschera a coprire il volto e che non dica una parola, solo li accarezzi e li baci con passione, un ballo sexy che attrae.
Non hanno problemi ad assumere parti attive e dominare nell'accoppiamento.
Cosa non fare: non fategli mai credere che l’accoppiamento sia per voi qualcosa di scontato o abitudinario, invece ogni volta inventate qualcosa di speciale lasciandolo, però, sempre al centro del gioco.
Come eccitarli: si dice che una sua fantasia erotica ricorrente sia farlo a tre, ma guai a sfidare la sua possessività. 
Giudizio, egocentrici

VERGINE: Corpi ben lavati, profumati, curati fino alla parti più intime. Le profumazioni che predilige sono naturali, ecologiche o alternative.
Cosa non fare: non imponetegli di fare o di non fare ciò che desidera. La Vergine ha bisogno di esplorare il corpo del partner per dare forma al piacere.
Come eccitarli: si sente a suo agio in un ambiente pulito, possibilmente profumato, con musica in sottofondo e non troppa luce. 
Giudizio, preparatorio o noioso

BILANCIA: Ogni cosa è piacere, divertimento, stupore. Tende a dare la precedenza ad altre componenti della sessualità come ad esempio la stabilità delle relazioni e lo stimolo che da, esse, ne riceve.
Cosa non fare: alla larga da tutte le cose o dai comportamenti dozzinali. Ben vengano invece le cose raffinate, i profumi ricercati, un modo di fare leggero e mai eccessivo.
Come eccitarli: intrigateli con un modo di fare che sia brillante, intelligente e elegante. Il segno da moltissima importanza ai dettagli estetici.
Giudizio, estetico

SCORPIONE: Benvenuti nel regno del segno più sexy che ci sia, vive la sessualità come forma irrinunciabile dell’essere, e lo testimonia la forza intensa e seducente che esprime in ogni istante, il gusto dark per le cose torbide, per il tradimento e l’intrigo. Costante la fantasia erotica che lo rende un partner speciale.
Cosa non fare: cercate di non dirgli troppe volte di no. Il suo impulso sessuale ha, infatti, bisogno di esprimersi liberamente e non sopporta proprio i rifiuti.
Come eccitarli: maliziosamente, lasciategli credere che non ha capito qualcosa, che gli state nascondendo una verità. Tenetelo acceso con la curiosità.
Giudizio, intrigante perverso

SAGITTARIO: Non mancano in lui la giusta dose di passione e di calore. Tende a sedurre con una certa facilità grazie alla sua apertura e al suo modo amichevole e cordiale di comportarsi. Ma guai a pretendere tutto e subito da lui, perché ama, la leggerezza della libertà.
Cosa non fare: la sua grande carica erotica si dice lo porti ad essere un segno facilmente conducibile all’orgasmo. Così non amerà chi ci rinuncia o tarda eccessivamente.
Come eccitarlo: ha bisogno di essere provocato in maniera molto esplicita per poter accendere la scintilla che non si spegne mai in lui.
Giudizio, seducente liberale

CAPRICORNO: Lento e avveduto, non sempre è un segno facile e veloce nell’approcciare la sessualità. Il suo è un modo di muoversi che ci va piano, avendo bisogno di capire che la persona che ha davanti faccia al suo caso. Poi però arriva una intensità erotica davvero notevole.
Cosa non fare: evitate di inondarlo di emoticon, di frasi strappacuore copiate magari da qualche sito. Lui non ama le cose che esagerano per dolcezza, perché si sentirebbe goffo e incapace di comportarsi in modo adeguato.
Come eccitarlo: lui non ha bisogno di cose troppo originali o inaspettate. Ben venga una situazione di grande tranquillità e comodità, perché lui ha già scelto.
Giudizio, diesel affidabile

ACQUARIO: Si dice che questo sia il segno meno interessato al sesso. In parte è vero, ma attenzione a non scambiare il suo disinteresse verso le cose troppo materiali per inappetenza sessuale. Adora la componente mentale del rapporto, quella fatta di giochi, di preliminari e di seduzione leggera.
Cosa non fare: alla larga dalle passioni più volgari e scontate come la gelosia senza senso o ogni forma di possessività, tutte energie che si porrebbero subito in conflitto con il suo amore per la libertà.
Come eccitarli: seducetelo con tecniche e preliminari sempre leggeri, sussurrati, accennati. 
Giudizio, mentale distaccato

PESCI: Questo è il segno per cui tutto può essere divertente e eccitante purché abbia un senso. Sicuramente ottimi e intensissimi amanti, capaci di grandi cose, la loro infallibile intuizione saprà sempre soddisfare il partner dandogli ciò di cui ha bisogno. 
Cosa non fare: non imponetegli di prendere l’iniziativa. Fate invece in modo che arrivino, senza quasi accorgersene, all’intimità. In questo modo non avranno accumulato tensione e sapranno dare il massimo.
Come eccitarli: facendogli sentire la vostra presenza e coprendolo di attenzioni senza però schiacciarlo. 


Alla fine sembra che nessuno vada bene che significa che vanno bene tutti, gli astri sicuramente contano ma è la testa o la capacità intellittiva che contano di più, occhio agli ascendenti ed anche a come si comporta fuori dal letto ma in intimità alternative. 
















venerdì 13 aprile 2018

Storia e filosofia della sessualità: Lezione 1.0.XXX

Storia, filosofia ed arte della sessualità sono un argomento interessante. Peccato non esista come ramo di studi la Storia della sessualità umana, ma dovrebbe e per questo iniziamo con la lezione n.1.0.xxx. Sono curiosità sul sesso, non proprio "tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai potuto chiedere)" ma qualche informazione alla "non tutti sanno che" come da settimana enigmistica.


ARCHEOSEX
Gli archeologi li chiamano Moche (o Mochica), ma sono nomi convenzionali, presi dal fiume Moche sulle cui rive si è sviluppata la loro civiltà.  Visserò in Perù, tra il  100 a.C. e il 740 d.C, più o meno nello stesso periodo in cui in Europa si è andati da Gesù Cristo a Carlo Magno.
Una civiltà molto orientata al sesso senza disdegnare orge, sodomia e sacrifici umani. 
I Moche non erano soltanto degli insaziabili edonisti come potrebbero apparire. Le decorazioni di altri vasi  descrivono raccapriccianti sacrifici umani, con sacerdoti intenti a bere sangue umano da coppe rituali. I Moche non erano i soli a essere sessualmente spregiudicati.  Lo furono anche i successivi Incas, e gli Aztechi messicani. L’esploratore spagnolo Bernal  Díaz del Castillo (1492-1584) così descrisse gli indigeni: “per la maggior parte erano tutti sodomiti. Alcuni vestivano addirittura con abiti da donna per guadagnare denaro con quell’atto diabolico e abominevole”.
Una visita alla sezione erotica del museo di Lima però può trarre in inganno.
Nel 1570 lo stupefatto viceré del Perú Francisco da Toledo si accorse che sodomia, masturbazione e la pratica quechua chiamata “matrimonio di prova” erano diffuse in varie regioni, e per estirpare questi vizi ordinò che gli sporcaccioni ricevessero 100 frustate a testa.

MEDIEVALSEX
Negli anni bui del medioevo insorgono abitudini sessuali che non sempre si adattono allo spirito di quei tempi. Ad esempio le “sveltine” non erano peccato. Nella prima tradizione cristiana corpo e piacere sessuale non erano sempre associati al male, anche se fare l’amore troppo spesso era ritenuto già dalla medicina classica dannoso e debilitante. Il concetto di peccato carnale si sviluppò in seguito, mutuandolo proprio dal mondo classico. Si pensava infatti che le passioni ottenebrassero la mente. In chiave cristiana, questo significava distogliere l’uomo dal raggiungimento della salvezza.
No ai preliminari. La più grande vittima della nuova etica sessuale fu il matrimonio, anch’esso poteva essere segnato dal peccato. C’erano però attenuanti (per esempio se durante l'unione la donna rimaneva passiva) e scappatoie (non abbandonarsi a preliminari). Per la maggior parte delle coppie il rapporto si riduceva quindi a un coito velocissimo e del tutto indifferente alla soddisfazione della donna.
Il calendario dell'amore, le leggi religiose proibivano di praticare sesso in alcuni periodi e nei fine settimana. Si è calcolato che ai legittimi coniugi rimanessero circa 185 giorni all’anno per fare l’amore, senza contare i giorni di “impurità” della donna (mestruazioni, gravidanza, puerperio).
Penitenze. Un decreto del canonista tedesco Burcardo di Worms nell’XI secolo ammoniva che se “Con la tua sposa o con un’altra ti sei accoppiato da dietro, come fanno i cani? Devi fare penitenza per 10 giorni a pane e acqua. Ti sei unito a tua moglie mentre aveva le mestruazioni? Farai penitenza per altri 10 giorni con pane e acqua. Hai peccato con lei in giorno di Quaresima? Devi fare penitenza 40 giorni con pane e acqua o dare 26 soldi di elemosina; ma se ti è capitato quando eri ubriaco, farai penitenza per solo 20 giorni".
Vi risparmiamo le posizioni etiche che potreste cercare da soli, ma evidente che il classico alla "missionaria" limitava il peccato rispetto ad altre, per non parlare di omosessualità che potrebbe essere oggetto di un trattato che non intendiamo fare. Informiamo che lo Ius Primae Noctis si pagava in contanti e non in natura. Il “diritto della prima notte”, non ha nulla di sessuale. E' passato alla storia come il diritto del feudatario di trascorrere con le mogli dei suoi servi della gleba la prima notte di nozze, in realtà si trattava di una tassa (in denaro, non in natura) chiesta dal signore in cambio del suo assenso al matrimonio.


SEXSTORIES
Nelson Aldrich Rockefeller (1908-1979) Vice presidente degli Usa all’epoca di Gerald Ford, morì nel ’79, a 70 anni, per un infarto che lo colse nottetempo, mentre “lavorava” nel proprio ufficio con la giovane assistente.

Félix Faure (1841-1899) Il sesto presidente della terza repubblica francese, morì, invece, mentre la sua amante, l’attrice Madame Steinheil, gli praticava una fellatio. Le guardie udirono un urlo provenire dalla stanza e, sfondando la porta, trovarono la donna sotto shock, ma ancora in “posizione”. All’attrice furono affibbiati i nomignoli di “bacio della morte” e “la pompe funèbre” (quest'ultima battuta è bellissima.)

Giovanni XII (937-964) In ambito ecclesiastico, papa deposto per alto tradimento e famoso per la propria vita dissoluta, sarebbe morto per un attacco cardiaco durante l’atto sessuale. Secondo un’altra versione fu invece ucciso a bastonate da un marito che lo aveva colto in flagrante con la propria moglie. In ogni caso, l'amplesso gli fu fatale.

Attila (circa 406–453), re degli Unni “flagello di Dio”, noto per essere stato uno dei condottieri più feroci della storia, era piccolo, tarchiato e bruttissimo. Nonostante questo ebbe 12 mogli e morì di infarto durante un amplesso con una giovane sposa. Questa ipotesi è criticata da molti storici. A uccidere Attila fu una banale emorragia dal naso, che lo soffocò nel sonno durante la prima notte di nozze con Ildico (e quindi dopo, se non durante, probabile amplesso).

Ci sono anche voci da smentire: Jean Danielou (1905-1974), teologo, cardinale e membro dell’Accademia di Francia. Venne trovato morto sulle scale di una casa dove viveva una prostituta parigina. Le indagini seguenti stabilirono che il cardinale fosse solito visitare i malati e le prostitute, e siccome in quel caso la sua visita non era di piacere, ma di carità, la morte sarebbe nello svolgimento delle funzioni pastorali.


Crediamo che ci sia ancora molto e molto da sapere anche a costo di essere condannati a scontare 40 giorni a pane ed acqua, o 20 a cappuccino e pasta oppure 10 a pasta e pomodoro con un solo bicchiere di vino. Purtroppo l'italica morale bigotta e bacchettona, non ci spiega molto ma al tempo stesso non riesce a nasconderci tutto. 














venerdì 30 marzo 2018

Dubbi amletici, convinzioni inesatte e complessità della procreazione

Spesso gli uomini di tutte le età hanno idee veramente stravaganti e senza alcun senso sulle ragazze. E’ un fatto comune che i maschi non capiscano e non capiranno mai le femmine, anche se taluni indegnamente ritengono che sia possibile almeno interpretare oppure si illudono di conquistarle.
Tutto sbagliato perché loro pensano che le donne vedano gli uomini come attrazione in base a dei semplici parametri fisici e non, come accade nella realtà, valutando molti altri fattori.

Mentre per una notte brava, divertente e senza pensieri, i fattori scatenanti la libido femminile sono estetici, bellezza ed eleganza, ma anche simpatia e gentilezza possono dare buoni frutti, per un rapporto a tempo indeterminato entrano in gioco variabili ed elementi complicati e non sempre definiti inquadrati sotto la voce sicurezza, come se fosse fatta un’analisi del DNA accompagnata da un’approfondita relazione economica, culturale ed intellettiva.

Per questo motivo siamo ad un basso livello di intelligenza oppure ad un alto grado di stupidità o ad un livello di disperazione intollerabile, quando qualcuno crede che un altro uomo, specie se "macho combattente", possa insegnare qualcosa sulle donne.
Sarebbe teoricamente possibile, nella realtà è idea totalmente ridicola, questo maestro di conquiste dovrebbe avere una sensibilità inusuale che comunque non potrebbe insegnare o trasferire, in alternativa potrebbe essere una donna che ti guida in ogni passo, ma in questo caso dovrebbe essere una trainer personale e costosissima, in ogni caso diffiderei di manuali anche se scritti da donne.
Normalmente se qualcuno pretende di insegnare "ciò" che genera una attrazione irresistibile, in pochi passi, è un pellegrino od un truffatore. In pochissimi casi abbiamo visto qualcosa di buono, ovvero uomini che hanno avuto molti rapporti, molti millantano, poco credibili, conquiste fino ai limiti della fantascienza e finora su questo tema abbiamo sempre letto solo sciocchezze insuperabili.

Questo è un esempio di quella che consideriamo cretineria speculativa e truffaldina che abbiamo trovato nel web:

"Ti spiego, a grandi linee, come funziona il cervello femminile per quanto riguarda l’attrazione. Le donne sono le prime a essere attirate dal “bello“, sono estete per loro natura. Per noi uomini la relazione tra bella e “ti salto addosso” è pressoché diretta, per loro non è così! Una donna guarda di sicuro un gran bel ragazzo che entra in una stanza, magari ci fantastica pure un po’ su e si fa dei trip mentali che tu neanche puoi immaginare. Però si ferma lì, per loro la parte “fantasiosa” è fondamentale ma sono in grado di dividerla con quella reale.
La loro fantasia, in quel caso, è generata da cose “reali” come un bel fisico, un viso attraente, occhi profondi o spalle larghe. Tutto ciò ha un limite, è pura e semplice immaginazione non “condita” dalla loro vera droga: le emozioni."

Fino a questo punto siamo al festival del banale con il difetto di essere presentato rozzamente e discutibilmente, al fine di sembrare chiari e competenti. Una farsa con troppi vigolettati.

"Se una ragazza conosce un tipo simpatico, interessante che le scatena emozioni, magari anche contrastanti che non guasta mai, allora se lui la sa sedurre lei farà le stesse fantasie di tipo “sessuale“, ma non saranno solo questo, saranno più profonde e molto più simili al DESIDERIO. Se non sei bello, diciamo anche bruttino, ti starai chiedendo se tu puoi avere delle belle ragazze, giusto? La risposta è, per fortuna, un enorme SI! Tu puoi sedurre belle gnocche indipendentemente dal tuo aspetto fisico, entro certi limiti, ovvio."

Il nostro insegnante qui scade in un delirio di "gnocche" desiderose e belle entro certi limiti. La lezione scivola su livelli da bar dello sport che non convincono affatto, dovessimo pagare ad ore, sarebbe il momento di alzarsi ed interrompere la lezione.

"Il trucco, se così vogliamo chiamarlo, è semplicemente che lui ha lavorato su stesso! Gli ho chiaramente fatto una scheda di miglioramento personale che, dopo anni, ho rielaborato dando vita proprio al Percorso della Seduzione e Diventa un Maschio Alfa."

Svelato l'arcano, DOPO ANNI siccome siamo canidi, lupi o barboncini che sia, il maschio alfa centra sempre l'obiettivo, anzi sceglie per primo e sceglie la femmina più adatta, quella che gli darà la prole migliore e che permetterà alla sua stirpe alfa di dominare il mondo. In cima alla catena alimentare ci sei "TU" e TUTTI gli altri che pagano, sembra una cima larga ma forse non pagano poi in tanti.

L'allarme sui truffatori deve diventare rosso ed ululante quando alle tecniche di seduzione si accompagnano le tecniche per sesso sublime.

"Ciao Sensei, ti scrivo solo per ringraziarti, forse hai salvato la mia relazione che durava da più di sette anni. Io e la mia ragazza stiamo insieme da quando lei aveva 17 anni. Sono la sua prima storia seria e il primo con cui ha fatto l’amore. Il tuo ebook sul Sesso mi ha invece mostrato una via più semplice e naturale così ne ho parlato con la mia ragazza e insieme abbiamo letto e applicato i tuoi consigli. In un mese il mio rapporto non era più a rischio e il sesso è migliorato tanto che lei stessa dice che gode molto di più“.

L'allievo comunque non ha ancora capito se lei viene, ma lei stessa lo afferma e con questo sarebbe stabilita una verità, ma potrebbe anche essere che goda con qualcun altro, al quale ha insegnato le tecniche apprese in famiglia. Cosa abbia insegnato il sensei non è conosciuto ma cosa abbia imparato l'allievo non è quindi garantito.
Spettacolare conclusione, ora faccio sesso così bene che la femmina gode dichiarando fuochi d'artificio, una garanzia per investire con soddisfazione pochi soldi nel libercolo che ci salverà.

Salutiamo, con grande fiducia in queste parole: le femmine ci inseguiranno, e godranno siccome abbiamo studiato il libro. Noi invece regaliamo un consiglio gratuito, lasciate stare il libro ed il tempo che vi occorre per imparare e dedicatevi a loro: le donne. Ascoltatele attentamente, interessatevi a quello che vi dicono, rispondete con il vostro punto di vista, fategli scoprire quello che vi piace, arte, cibo, cinema, musica, coinvolgendole nei vostri pensieri. Ci vuole tempo e concentrazione ma quando sarete in confidenza, avrete scoperto che sono persone, ovvero mondi interi da esplorare molto più belli e soddisfacenti del piccolo veloce orgasmo cui anelate.